Cosenza, Garritano: «Non possiamo disperdere il patrimonio così importante della Serie B»

Il Cosenza di Massimiliano Alvini si trova a 8 punti dalla zona salvezza, e la partita di domenica contro il Palermo al ‘Marulla’ potrebbe essere decisiva per le sue sorti. Con solo due vittorie nelle ultime 15 giornate, la squadra non è riuscita a risollevarsi da una stagione difficile, iniziata con una penalizzazione di quattro punti. Il centrocampista Luca Garritano, arrivato dal Frosinone, ha parlato ai microfoni di “Ten-Tv” della gara contro la Juve Stabia, in cui ha avuto un’occasione d’oro, ma il portiere avversario ha salvato. Garritano ha anche sottolineato come la sconfitta abbia segnato lui e i tifosi, con il gruppo che ora deve reagire per non compromettere la permanenza in Serie B.
Ecco le sue parole:
«Nei primi minuti ho avuto sui piedi una palla d’oro – spiega in relazione alla gara contro la Juve Stabia attraverso i microfoni di Ten-Tv -. Ho calciato al volo, ma il portiere Thiam si è superato. Nel 90 per cento dei casi quelle palle vanno dentro. Poi la ripartenza a fine primo tempo e il gol di Adorante ci hanno tagliato le gambe. Non possiamo disperdere il patrimonio così importante della Serie B. Ed è il gruppo che d’ora in avanti dovrà venire fuori perché è vivo. Sono un po’ di notti che non dormo per la sconfitta di Castellammare. Perché la gente mi ferma ovunque e mi chiede di spingere sull’acceleratore. I tifosi sono feriti ed io con loro. Come dargli torto”.