Ceccaroni: «Dispiace per il gol inutile. In quei dieci minuti siamo crollati, ora testa alle ultime partite»

In mixed zone, dopo la sconfitta contro il Südtirol e il suo infortunio alla spalla, Pietro Ceccaroni ha raccontato le sue sensazioni tra amarezza e consapevolezza.
«Vediamo nei prossimi giorni come va, mi è uscita la spalla ma il dottor Matracia è stato bravissimo in campo a rimetterla subito dentro. Fortunatamente ha agito in tempo, ora attendiamo gli esami di domani mattina».
Sull’impatto che il suo infortunio ha avuto sulla gara: «Siamo ripartiti male nel secondo tempo, abbiamo subito gol subito. In quei dieci minuti è cambiata la partita. Non è facile reagire in quei momenti, tutte le squadre in Serie B hanno qualità per metterti in difficoltà. Non siamo riusciti a restare concentrati come a Catanzaro. Dobbiamo imparare da questi errori».
Delusione anche per l’occasione mancata: «In classifica è cambiato poco, ma la delusione è tanta perché non siamo riusciti a dare continuità alla vittoria di Catanzaro. In B è fondamentale trovare continuità, e oggi è mancata. Dispiace per i nostri tifosi, per noi. Era una partita molto importante».
Sull’approccio della squadra nella ripresa: «A volte può capitare un calo. Anche le altre squadre hanno valori. Dobbiamo imparare a soffrire insieme, a restare compatti nei momenti difficili. Oggi non ci siamo riusciti».
Infine, una riflessione sulla classifica e sul suo gol: «I piedi per terra li dobbiamo avere, perché non siamo né primi né secondi. Ora arrivano le ultime partite e dobbiamo prepararci al meglio per i playoff. Sono dispiaciuto per il mio gol: dopo il primo tempo ero felice, ma tra la sconfitta e l’infortunio alla spalla l’emozione si è spenta».