Caos in B, Jeda: «Nostro calcio vittima di decisioni assurde e improvvisate»

L’ex attaccante di Serie B e A, Jeda, ha espresso un’opinione chiara e netta sul momento attuale della cadetteria, tra sorprese playoff e la bufera playout. Intervistato da News.Superscommesse.it, il brasiliano ha toccato due temi caldi del calcio italiano: la corsa alla promozione e la discutibile gestione dei playout.
Favoriti per la A: Spezia e Cremonese, ma applausi al Catanzaro
«A questo punto della stagione può accadere di tutto», ha dichiarato Jeda. «Tra le quattro rimaste in corsa mi ha colpito il Catanzaro. Non credevo potesse arrivare così lontano, è una bellissima sorpresa. Ma ritengo che le favorite restino lo Spezia e la Cremonese: sono squadre più esperte, abituate a certi palcoscenici, e sanno come gestire la pressione».
Caos playout: «Stravolgere i risultati è una figuraccia»
Jeda è stato ancora più netto sulla questione playout, annullati dopo il termine della stagione regolare: «Ogni anno in Italia succede qualcosa che mette in discussione i risultati ottenuti sul campo. È diventato quasi normale assistere a ribaltoni che stravolgono gli equilibri, togliendo senso alla competizione.
Il calcio italiano dovrebbe ripartire da zero, con regole chiare e rispetto per chi lotta e suda durante tutta la stagione. Questi scossoni all’ultimo minuto sono imbarazzanti, allontanano i tifosi e fanno perdere fascino a uno sport già in difficoltà dal punto di vista dell’immagine».
Jeda chiude con un appello: «Spero che si rifletta seriamente su ciò che accade, perché queste decisioni non fanno altro che svilire il nostro calcio».