Il Mattino: “Battuto il Palermo. Juve Stabia, vittoria di cuore: Abate esalta il gruppo e guarda avanti”

CASTELLAMMARE DI STABIA – Dopo la sconfitta di Modena, Ignazio Abate cercava una reazione forte dalla sua Juve Stabia. E la risposta è arrivata, netta e convincente. Contro il Palermo, i gialloblù hanno offerto una prova di carattere, concretezza e organizzazione, centrando un successo che rilancia la squadra in piena zona playoff.

Il tecnico ha sottolineato come la vittoria rappresenti un passo importante nel percorso di crescita del gruppo: una gara affrontata con la mentalità giusta, senza cali di tensione, e con quella “ferocia” che Abate predicava da settimane. Il Palermo, tra le squadre più quotate per la promozione, è stato messo sotto con ordine tattico, lucidità e compattezza difensiva.

Il merito, spiega il tecnico, è del collettivo: un gruppo unito, capace di sostenersi e di reagire insieme nei momenti difficili. Abate ha parlato di una “prestazione d’orgoglio”, evidenziando il carattere dei suoi uomini e la volontà di crescere ulteriormente. Anche la fase difensiva ha funzionato alla perfezione: Confente praticamente inoperoso, Giorgini vicino al raddoppio e pochi spazi concessi a Pohjanpalo, Brunori e Le Douaron.

«Questi ragazzi sono unici – ha sottolineato l’allenatore –. L’anima e la compattezza del gruppo ci hanno permesso di crescere in questi mesi. Ma ora serve un ulteriore step, soprattutto fuori casa, dove dobbiamo imparare a mantenere la stessa intensità che abbiamo al Menti».

Con 17 punti in classifica, appena uno in meno del Palermo, la Juve Stabia conferma il suo ottimo avvio, ma Abate invita alla calma: la salvezza resta l’obiettivo primario, anche se il sogno playoff comincia a prendere forma.

Nel frattempo, come riportato da Il Mattino, gli amministratori giudiziari Ferrara e Scarpa hanno ringraziato la città e i tifosi per il sostegno e il comportamento esemplare tenuto durante la partita, elogiando anche le forze dell’ordine per l’efficienza dimostrata. Sul piano societario, al “Menti” erano presenti il Cda, Daniel McClory, alcuni rappresentanti di Solmate e il socio di minoranza Andrea Langella: cresce la sensazione che il passaggio di quote al Fondo (ex Brera Holdings) sia ormai vicino, aprendo nuovi scenari per il futuro del club.