Giornale di Sicilia: “Operazione Le Douaron: alla ricerca di gol e posizione”

Dopo una prima stagione da 6 gol, il francese è chiamato a fare il salto di qualità. Inzaghi lo sta provando sulla trequarti, ma non è escluso un ritorno in attacco.

Due strade per rilanciarsi: aumentare il bottino di gol e trovare una posizione definita in campo. Come scrive Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, sono queste le ricette per Thibault Le Douaron, che dopo una prima annata in chiaroscuro al Palermo è atteso al definitivo salto di qualità.

L’investimento da 4 milioni di euro per portarlo dal Brest al “Barbera” aveva alimentato aspettative importanti. Alla sua prima stagione in Italia, sottolinea ancora Arena sul Giornale di Sicilia, Le Douaron ha faticato ad adattarsi: provato largo a destra nel 4-3-3, poi seconda punta accanto a Brunori e infine centravanti di riserva dopo l’arrivo di Pohjanpalo. Il bilancio si è chiuso con 6 reti, una base di partenza che però non basta per giustificare il peso dell’operazione.

Quest’anno Inzaghi lo ha utilizzato sulla trequarti, largo a destra. In Coppa Italia è partito titolare, in campionato è entrato a gara in corso, sempre al posto di Brunori. Ma il rendimento, scrive ancora Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, non è stato finora all’altezza: rivedibile nei duelli aerei, nei dribbling e nella gestione delle ripartenze. Il potenziale, però, resta importante: i suoi sprint possono diventare un’arma preziosa contro le difese avversarie.

Il Palermo spera che possa trasformarsi in un “nuovo Soleri”, incisivo da subentrato e capace di segnare in modi diversi. Se la prova da trequartista non dovesse convincere, un’opzione resta lo spostamento in attacco. Inzaghi oggi preferisce Corona, più fisico ma meno rapido, ma Le Douaron, più vicino alla porta, ha già dimostrato di saper incidere con i suoi movimenti alle spalle dei difensori.

«L’anno scorso ha dovuto adattarsi a una realtà diversa, oggi parte con un campionato di Serie B alle spalle», osserva ancora Arena sul Giornale di Sicilia. Per recitare un ruolo di primo piano nella rincorsa alla promozione servirà però un piglio diverso e, soprattutto, una collocazione precisa sul terreno di gioco.