Cremonese, Ceccherini dopo il ko al Menti: «Ci basta un gol. Al ritorno daremo tutto»
Nonostante la sconfitta subita in trasferta, la Cremonese guarda con fiducia al ritorno delle semifinali playoff. A suonare la carica è Federico Ceccherini, difensore grigiorosso, che ai microfoni di Cremona 1 ha analizzato il match del Menti contro la Juve Stabia, terminato con un risultato sfavorevole ma ancora recuperabile.
Le sue parole, riportate da cuoregrigiorosso.com, riflettono una consapevolezza critica ma determinata.
«Nel primo tempo abbiamo fatto il loro gioco, non abbiamo giocato come sappiamo e ci dispiace – ha ammesso Ceccherini –. Nella ripresa c’è stata una reazione, abbiamo continuato a spingere anche dopo il loro secondo gol. Il nostro gol è importantissimo, ha riaperto i giochi. Ci siamo presi qualche rischio in più, ma ora abbiamo 90 minuti in casa nostra: ci basta un gol e faremo di tutto per ottenerlo».
Uno stadio caldo e un campo difficile: «Ma non dev’essere un alibi»
Il difensore toscano ha poi commentato l’impatto ambientale del Menti: «È uno stadio caldo, ma se ti insultano vuol dire che ti temono. Il campo sintetico? Difficile da interpretare, la palla si allunga, il rimbalzo è strano. Però non deve essere un alibi: studieremo le contromisure. Conta dare tutto nel ritorno, davanti ai nostri tifosi».
Le chiavi tattiche del ritorno: «Serve più coraggio fin da subito»
Sul piano tattico, Ceccherini ha sottolineato gli errori iniziali e gli aggiustamenti nella ripresa: «Nel primo tempo ci venivano addosso uomo a uomo e potevamo sfruttare di più il portiere per uscire palla al piede. Abbiamo sbagliato tanti rinvii lunghi. Nella ripresa è andata meglio. I duelli aerei? Normale non vincerli tutti, ma sulle seconde palle nel secondo tempo siamo stati più reattivi. Dovevamo fare di più nella prima frazione».
