Il Palermo colpisce ancora e sbanca il “Ceravolo”, approfittando di un Catanzaro spento e prevedibile. Come riportato da Romana Monteverde su Tuttosport, i rosanero vincono 3-1 e raggiungono i calabresi al sesto posto con 48 punti, avvicinando anche la Juve Stabia, ora distante appena due lunghezze. Per il Palermo si tratta della terza vittoria nelle ultime quattro partite, segnale evidente della crescita sotto la guida di Alessio Dionisi.

La partita si mette subito in discesa per gli ospiti: al 9’, su cross di Brunori indirizzato a Pohjanpalo, Bonini anticipa tutti ma infila la propria porta, sorprendendo Pigliacelli. Il Palermo sfrutta al massimo le proprie ripartenze e al 26’ raddoppia: ancora Brunori protagonista in contropiede, perfetto nell’assist per Segre che deposita in rete il 2-0.

Il Catanzaro, compassato e prevedibile nel giro palla, fatica a reagire e si rende pericoloso solo nel finale di primo tempo con un tiro di Iemmello fuori misura. Nella ripresa Caserta prova a cambiare assetto e trova subito il gol che riapre il match: Pontisso, entrato per Petriccione, serve Biasci che di testa accorcia le distanze. È il quarto centro stagionale per l’attaccante, che non segnava dalla gara d’andata.

Il Palermo però si difende con ordine: Audero sventa un’insidiosa incornata di Pontisso e, nonostante qualche brivido su un rimpallo fortunoso che Pontisso non sfrutta nel finale, regge l’urto. Annullato anche un gol a Pohjanpalo per fuorigioco al 23’.

Nel recupero, con il Catanzaro sbilanciato in avanti e cinque attaccanti in campo, il Palermo chiude definitivamente i conti: splendida giocata di Verre e assist per Le Douaron, che firma il 3-1 e mette il sigillo su un successo pesantissimo nella corsa playoff.