Salernitana, Valentini: «Saric? Col Palermo non c’erano condizioni economiche. Eravamo vicini ad Henry»

Il direttore sportivo della Salernitana, Marco Valentini, tra i protagonisti più attivi di questa sessione di calciomercato, ha partecipato a una conferenza stampa per fare il punto sulle operazioni condotte dal club.
«Quando si pianifica un mercato, non si decide di prendere un solo giocatore. Sia per caratteristiche, per tipologia di contratti ed operazioni, si mettono in piedi varie possibilità. Anche Zuccon era tra le valutazioni. Volevamo valutare bene quelli che avevamo. Volevamo vedere come avrebbero risposto i nostri calciatori, per poi procedere con gli acquisti. Il centrocampo è stato completato, sia a livello numerico che di caratteristiche. Abbiamo messo quantità e qualità con Zuccon e Caligara. Saric aveva le caratteristiche tecniche per completare l’organico, ma non c’erano le condizioni economiche col Palermo, che aveva dato una valutazione non in linea. Nel corridoio si fanno delle valutazioni sul costo, la necessità della squadra, l’impatto sullo spogliatoio e abbiamo virato su altri profili per caratteristiche che potevano integrarsi col gruppo. Henry? Prima di salire a Milano, mi è stato detto che se fosse servito qualcosa ancora, avrei dovuto valutarlo, con la piena disponibilità della proprietà. Negli ultimi giorni ci siamo avvicinati ad Henry e Russo, abbiamo parlato con i ragazzi e con gli entourage. Con Henry abbiamo parlato direttamente col calciatore, recentemente ha avuto un grosso problema familiare e non si è sentito di muovere per quattro mesi la famiglia, rimanendo a Palermo. Su Russo abbiamo fatto una valutazione diversa. Gli abbiamo offerto il doppio di quello che gli offrivano gli altri club, ma l’attaccante e l’entourage hanno fatto una valutazione diversa. Un ragazzo che non gioca al Sassuolo si sposta con la certezza di giocare. Mi ha detto che, con Cerri e Raimondo, non avrebbe giocato; ha scelto Cesena dove potrebbe alternarsi con un giocatore o giocarci insieme».