Fuori dal Barbera campeggia il cartello sold out: oltre 33.000 spettatori, con i settori esauriti e appena duemila posti riservati ai tifosi del Modena, che saranno però soltanto un centinaio. L’atmosfera è da grande evento e riflette perfettamente lo spirito del momento: Palermo-Modena è lo scontro al vertice della Serie B, una partita che può valere il primato solitario per i rosanero.
L’allenatore del Palermo, Filippo Inzaghi, intervistato da Paolo Vannini per il Corriere dello Sport, prova a stemperare la tensione ma non nasconde l’ambizione: «Con i risultati di oggi, siamo già certi del secondo posto. Ora vogliamo sfruttare il fattore Barbera: giocare davanti a tutta questa gente è trascinante. Ma il Modena non è lì per caso, ci aspetta un’altra prova di maturità».
Inzaghi insiste su un concetto chiaro, che ribadisce anche pensando ai tifosi: «Ci vorrà pazienza, da parte nostra e del pubblico. Le partite si possono vincere anche nel finale, come contro il Bari». Nessun dramma per le assenze: «Non mi preoccupano, anzi. Ogni stop diventa un’occasione per chi ha giocato meno. Mi fido di tutti, in allenamento tengono un ritmo infernale. Oggi potrebbero essere titolari in diciotto».
Secondo quanto riportato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il tecnico dovrebbe schierare Brunori dall’inizio, insieme al grande ex Palumbo, finalmente in condizione ideale. A centrocampo spazio a Segre e al recuperato Ranocchia, con Blin e Gomes pronti a subentrare.
L’allenatore rosanero non si accontenta del secondo posto e guarda avanti: «Il gruppo è più avanti di quanto mi aspettassi. Nessuno ha preso multe, ma voglio ancora di più: possiamo migliorare su tanti particolari».
Infine, un pensiero sull’avversario e sul ritorno tra i pali di Gomis, come riportato ancora da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport: «Sarà una gara bellissima. Siamo le difese migliori, ma questo conta poco. Ho grande rispetto per Sottil, lo conosco bene, ma vogliamo far sentire la nostra forza e comandare il gioco».
Gomis torna a disposizione dopo la frattura al radio e prenderà il posto di Bardi nella lista. A gennaio, la situazione dei portieri — quattro in rosa — sarà rivalutata.
