All’orizzonte del Palermo si staglia il profilo di Matteo Tognozzi. Come riportato da Antonio La Rosa sulle colonne del Corriere dello Sport, il dirigente toscano classe 1987 rientra tra i nomi in lizza per un possibile ingresso nello staff dirigenziale del club rosanero. Al momento siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma l’identikit tracciato corrisponde a quello di una figura giovane, capace di imprimere un’accelerazione moderna allo scouting e alla progettualità tecnica del Palermo.

Secondo La Rosa, la soluzione di inserire una “new entry” piace anche a Carlo Osti. L’attuale direttore sportivo, subentrato a De Sanctis lo scorso gennaio, è in scadenza ma la sua permanenza non è in discussione: il Corriere dello Sport spiega come si vada verso un reinquadramento del suo ruolo. Osti assumerebbe la carica di responsabile dell’area tecnica, con funzioni di coordinamento generale, lasciando spazio all’arrivo di un giovane ds con un profilo internazionale e orientato alla filosofia del City Group.

Nel pezzo firmato da La Rosa, si legge che proprio Matteo Tognozzi – fresco di separazione dal Granada lo scorso 7 febbraio – avrebbe i requisiti ideali per il nuovo progetto. In passato osservatore e poi capo scout della Juventus, Tognozzi è stato recentemente contattato anche dai bianconeri per un possibile ritorno. Tuttavia, come sottolineato dal Corriere dello Sport, l’ipotesi Palermo rimane sul tavolo e viene ritenuta «percorribile».

L’articolo evidenzia anche un altro nodo di interesse legato a un altro “Matteo”, stavolta in campo: si tratta del capitano Matteo Brunori. Nonostante la sua leadership e la militanza in rosanero dal 2021, l’attaccante – sottolinea ancora Antonio La Rosa – non sarà considerato una “bandiera”, in quanto nel primo anno era in prestito dalla Juventus. Questo significa che continuerà a occupare uno slot Over, dettaglio da non trascurare in sede di costruzione della rosa per la prossima stagione.