Palermo, Audero si presenta: «Dobbiamo lavorare su noi stessi, spirito di squadra non deve essere intaccato»

Il nuovo portiere del Palermo Emil Audero si è presentato quest’oggi in sala stampa presso il Palermo CFA di Torretta.
Ecco le sue parole:
«Nessuno ha bacchette magiche. La formula è sempre la stessa: lavorare in settimana, fare le cose per bene e i risultati arrivano. Poi ci sono gli episodi, gli infortuni… quindi l’aspetto mentale è fondamentale, bisogna rimanere forti e affidarsi alla squadra. Sono venuto qua con entusiasmo, credo nel progetto. Ho già visto tante belle cose. Fatta una partita, dobbiamo pensare a quella dopo. Non c’è tempo di pensare a quello che è stato, l’obiettivo è troppo grande per poter essere intaccato da pensieri. Dobbiamo lavorare su noi stessi. Io sono il primo incazzato per il pari con lo Spezia. Ora si va avanti. È normale la delusione dopo il pari con lo Spezia. Il dispiacere è doppio, è mancata lucidità sull’ultimo calcio d’angolo. Questo episodio ci deve far crescere, sono positivo e non voglio che ci siano contraccolpi. Lo spirito della squadra non deve essere intaccato. Dobbiamo seguire l’entusiasmo che si era creato nella settimana precedente alla gara con lo Spezia. Adesso pensiamo al Mantova. Anche a Como c’è la volontà di creare un progetto importante e a lungo termine. Sono stati fatti tanti cambiamenti, anche a gennaio. Non mi piace parlare di quello che non è andato, una serie di cose mi hanno portato qui. Ora ho in testa altri obiettivi, devo pensare soltanto al Palermo. Quello che succederà dopo lo vedremo»