Pagliuca (Juve Stabia): «Ora pensiamo al Palermo, ce la giocheremo con gioia e umiltà»

Al termine dello 0-0 contro la Sampdoria, il tecnico della Juve Stabia Guido Pagliuca ha parlato in conferenza stampa, esprimendo soddisfazione per il risultato ottenuto in classifica e guardando già alla sfida playoff contro il Palermo, in programma sabato 18 maggio alle 19:30.
«Innanzitutto voglio augurare alla Sampdoria di ritornare quanto prima nelle categorie che le competono – ha dichiarato Pagliuca – ma eravamo a dare una risposta a noi stessi. Abbiamo fatto settanta minuti bellissimi, poi la Samp si è alzata alla fine, ma li abbiamo tenuti bene».
Pagliuca ha voluto ringraziare l’ambiente e tutto lo staff che lo ha accompagnato nel corso della stagione: «Ringrazio i giornalisti che ci hanno sostenuto, Castellammare sempre vicina, i tifosi, tutto il mio staff, il direttore sportivo, il presidente Langella e Polcino e tutti quelli che lavorano nell’ombra. Essere quinti in classifica ed essere partiti da retrocessi secondo tutti è un risultato storico. Bravi i ragazzi, bravi tutti».
Sulla direzione di gara: «Terna arbitrale forte, ha messo tutti i giocatori a proprio agio. Volevano valorizzare quanto abbiamo conquistato, anche rischiando i diffidati. Ce la metteremo tutta per giocare tutte e cinque le gare di questi playoff».
Sul momento della squadra: «Merito ai ragazzi che hanno legato con la città. Speriamo di recuperare tutti per sabato. La prossima sarà una partita secca, ma la affronteremo con tanta gioia».
Pagliuca ha poi commentato l’accoppiamento con il Palermo: «Un grande sogno si avvera insieme alla crescita di tanti ragazzi. Mi dispiace per il poco tempo a disposizione, ma abbiamo una squadra giovane e buone possibilità di recuperare tutti. Da stanotte inizieremo a studiare il Palermo, mantenendo la giusta umiltà. È una squadra diversa, la analizzeremo nel modo migliore possibile. Siamo consapevoli di dover affrontarla in casa, con l’aiuto del nostro pubblico».
Infine, un pensiero a chi lavora fuori dai riflettori: «In questo gruppo c’è anche Gerbo, una persona che porta entusiasmo e tanta forza».