Ai microfoni di TuttoB.com è intervenuto mister Cristiano Lucarelli. L’allenatore ha voluto soffermarsi su vari temi e squadre protagoniste del campionato cadetto.

Domenica Spezia-Pisa, gara decisiva per il secondo posto?

«Si conosceva sin dall’inizio la forza dell’organico del Sassuolo. Al di là di qualche inciampo, che in B ci può stare, la squadra di Grosso si è confermata superiore a tutte. Senz’ombra di dubbio. Per quanto attiene a Spezia e Pisa, sono anch’esse due formazioni molto concrete. I nerazzurri – vedendo il loro percorso – sembra abbiano azzeccato l’annata giusta, anche perché molti episodi sono girati a loro favore e qualche partita sono riusciti a vincerla in dieci uomini. Questi sono dei segnali che vanno còlti. Quindi il Pisa sembrerebbe avere qualcosina in più. Certo, molto dipenderà dallo scontro diretto di domenica. Lo Spezia ha comunque la possibilità di mantenere incerta fino alla fine la lotta per il secondo posto».

Che ruolo reciterebbe il Palermo se dovesse raggiungere i playoff?

«Il Palermo è una squadra di tutto rispetto e anche ben allenata, al netto delle difficoltà che si possono incontrare in un campionato difficile come quello di Serie B. Ci sono tutti i presupposti per fare bene: una proprietà solidissima, dirigenti competenti, giocatori forti, un allenatore bravo e anche una piazza con un seguito importante. Sicchè, credo che i rosanero potrebbero raggiungere attraverso i playoff quell’obiettivo che è loro sfuggito in campionato».

E’ pronto per tornare ad allenare in Serie B?

«Negli ultimi tre anni ho allenato in Serie B e ho la voglia di un leone di tornare su una panchina cadetta. Le imprese difficili mi hanno sempre stimolato, quindi non chiudo la porta a nessuno. Adesso aspetto una chiamata, nel frattempo sto girando e vedo moltissime partite di Serie B. Cerco di aggiornarmi il più possibile per farmi trovare pronto».