Giornale di Sicilia: “Palermo, aria di rivoluzione tra i pali. Sirigu ai saluti, Desplanches verso il prestito”

Per il secondo anno consecutivo, in casa Palermo si prospetta un’estate all’insegna dei cambiamenti nel reparto portieri. Come evidenzia Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la sensazione è che anche questa volta la porta rosanero subirà una profonda trasformazione, complice il rendimento incerto, gli infortuni e le scelte tecniche che hanno ridisegnato le gerarchie.
Attualmente sono cinque i portieri sotto contratto, ma l’intenzione del club è quella di ridurre il numero a tre prima dell’inizio della stagione 2025/26. Tuttavia, non è affatto scontato che i nomi restino gli stessi.
Sirigu saluterà a fine giugno
Il destino più definito è quello di Salvatore Sirigu, il cui contratto scadrà il 30 giugno e non verrà rinnovato. L’esperto numero 46 era tornato in Sicilia a fine agosto, dopo il grave infortunio di Gomis, ma la sua seconda esperienza in rosanero si è limitata a quattro presenze, segnate da due gravi errori contro Napoli e Reggiana. Come riporta Arena, l’addio è ormai scontato.
Desplanches, stagione opaca e futuro lontano
Ancora incerto invece il futuro di Desplanches, che ha collezionato 21 presenze ma anche diversi errori che gli sono costati il posto da titolare. Superato prima da Sirigu e poi da Audero, il portiere dell’Under 21 azzurra potrebbe scegliere una nuova destinazione. Difficile una cessione a titolo definitivo – il contratto è valido fino al 2028 e il Palermo ha investito 2 milioni per lui nel 2023 – più probabile invece un prestito per garantirgli minutaggio e crescita.
Gomis, legame solido e spiragli per restare
Chi potrebbe avere qualche chance di restare è Gomis. Reduce da un lungo stop per la rottura del tendine rotuleo, il portiere è in fase avanzata di recupero. Come sottolinea Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il numero 16 ha ancora un anno di contratto e, per via del buon rapporto con l’ambiente, accetterebbe il ruolo di dodicesimo. Le valutazioni definitive verranno fatte nel corso del ritiro estivo, quando si potrà capire se l’infortunio sia stato completamente superato.
Di Bartolo, stagione difficile e incognita futura
Infine c’è il giovane Di Bartolo, la cui annata è stata segnata dagli infortuni. Due sole convocazioni in prima squadra e due presenze in Primavera rappresentano il suo magro bottino stagionale. Anche per lui le strade possibili sono due: un prestito per fare esperienza o, in caso di pieno recupero, la conferma come terzo portiere.