Gazzetta dello Sport: “Pisa da A. Palermo no, il retroscena su Pohjanpalo”

Il Pisa continua la sua corsa verso la Serie A, conquistando il sesto risultato utile consecutivo (5 vittorie e un pareggio) e balzando in vetta alla classifica, in attesa del risultato del Sassuolo. La squadra di Inzaghi dimostra ancora una volta grande solidità, raccogliendo il massimo con il solito cinismo e sfruttando i regali di un Palermo che fatica a trovare una base solida su cui costruire il proprio percorso.

Come evidenzia Fabrizio Vitale sulla Gazzetta dello Sport, il mercato rappresenta l’ultima speranza per i rosanero, con l’operazione Pohjanpalo ormai a un passo dalla chiusura: l’accordo tra Venezia e Palermo è stato trovato sulla base di 3,75 milioni di euro, con l’ultimo nodo legato alla commissione dell’agente, che vanta una percentuale del 10%.

La partita: Palermo subito sotto, Desplanches sbaglia ancora
Inzaghi, senza Marin (squalificato), ha inserito Abildgaard e Hojholt, mentre in difesa ha ritrovato Caracciolo. L’avvio di gara è stato vivace, ma dopo soli 12 minuti un tocco di mano in area di Ranocchia su cross di Rus ha portato al rigore per i toscani. Lo stesso Rus ha trasformato dagli undici metri, gelando il Barbera. Il Palermo ha faticato a reagire, creando pochissime occasioni: un lampo di Segre ha portato solo a una punizione dal limite, calciata da Brunori, ma deviata dalla barriera senza impensierire Semper.

Al 26′, il Pisa ha trovato il raddoppio su un clamoroso errore di Desplanches. Su un retropassaggio, il portiere rosanero ha preferito controllare con il destro (suo piede debole) anziché liberare subito, consentendo a Lind di pressarlo, rubargli palla e depositare in rete. Un errore che ha indirizzato il match, con i toscani bravi a chiudere ogni varco fino all’intervallo.

Brunori accorcia, ma il muro del Pisa resiste
Nella ripresa, il Palermo ha mostrato maggiore aggressività e ha invocato un rigore all’8′, per una trattenuta di Canestrelli su Le Douaron, ma Bonacina ha lasciato proseguire. Poco dopo, è stato Brunori a ridare speranza ai rosanero con un gol su assist di Segre. Il Palermo ha provato a premere, ma il Pisa ha saputo difendersi con ordine, grazie anche alle parate decisive di Semper, che ha negato il gol a Ranocchia e Le Douaron.

Il muro difensivo di Inzaghi ha retto fino al triplice fischio, permettendo ai toscani di conquistare tre punti pesantissimi e proseguire la loro marcia verso la promozione. Per il Palermo, invece, resta la necessità di ritrovare certezze e affidarsi agli innesti del mercato per provare a invertire la rotta.