Escl. Tognoli (Tuttosport): «Inzaghi l’ideale per Palermo, è il Conte della B. Caos Brescia? Prepariamoci ad una lunga estate»

Palermo-Inzaghi è senza dubbio la notizia più importante delle ultime ore. Il tecnico dei toscani sembrerebbe a un passo dalla definitiva rottura con il Pisa, con il club rosanero pronto all’affondo. Il noto giornalista di Tuttosport, direttore di bresciaingol.com e telecronista di Sky Sport, Cristiano Tognoli – primo a dare la notizia della possibilità di vedere l’allenatore a Palermo – è intervenuto ai microfoni di ilovepalermocalcio.com per approfondire la vicenda:

Il Palermo si prepara a cambiare in panchina dopo una stagione decisamente negativa…

«La stagione del Palermo è stata negativa. Il club rosanero aveva decisamente tutto per essere al posto del Pisa di Filippo Inzaghi, per chiudere almeno secondo e accompagnare il Sassuolo in Serie A. Quell’Inzaghi che, come ho detto il 16 maggio, molto probabilmente verrà al Palermo. È la notizia del giorno: Inzaghi ha rotto con il Pisa e quasi sicuramente verrà in Sicilia. Quando diedi la notizia mi presero per pazzo, ma i fatti di oggi mi stanno dando ragione…».

La rottura tra Pisa e Inzaghi nasce anche da un’offerta importante del Palermo?

«Questo non lo so, bisognerebbe chiederlo a lui, e ancora di ufficiale non c’è nulla, a parte la rottura col Pisa. Per come conosco Inzaghi, credo sia il tecnico ideale per il Palermo. Ha dimostrato il suo valore a Benevento, a Pisa, con la Reggina e anche a Brescia, prima che Cellino lo esonerasse mentre era in piena corsa per il secondo posto, a sette giornate dalla fine. Inzaghi è un top per la Serie B: se gli dai una squadra competitiva, lui ci mette il resto. Crea un’empatia che non ha eguali. È il Conte della Serie B. Sono anche convinto che, appena avrà un progetto valido in Serie A, farà molto bene. Non ha nulla da invidiare al fratello».

Inzaghi verrebbe anche per le valide garanzie promesse dalla società rosanero?

«Se viene – come sono convinto – è perché ha ricevuto delle garanzie, e il Palermo è una delle pochissime società che può accontentare tecnici come Inzaghi. Le capacità di spesa sono enormi, l’ha dimostrato anche quest’anno. È una piazza dove chiunque verrebbe ad allenare volentieri. C’è una società solida, importante, e con una grande disponibilità economica».

La situazione a Brescia è surreale. Cosa ne pensa? Crede sia possibile una Serie B a ventidue squadre?

«Purtroppo, il Brescia ha Massimo Cellino come presidente da tanti anni. Non ho nient’altro da aggiungere. Sulla possibilità di una Serie B a ventidue squadre, credo soltanto che possa davvero accadere di tutto. Di conseguenza, prepariamoci a una lunga estate…».