Il Palermo fa sul serio per Salvatore Elia e attende solo il via libera da Londra per muoversi concretamente. Come scrive Armando Napoletano su Il Secolo XIX di La Spezia, il direttore sportivo Carlo Osti è in attesa dell’ok definitivo dal City Football Group, che supervisiona ogni operazione finanziaria dei rosanero. Poi sarà tempo di trattative: già nei primi giorni della prossima settimana, Osti presenterà allo Spezia la proposta ufficiale per l’esterno offensivo, con il via libera dell’agente Giovanni Branchini.

La trattativa non è semplice. Sempre secondo quanto riferisce Il Secolo XIX, Elia – che ha già vestito la maglia del Palermo in passato, seppur brevemente a causa di un grave infortunio – accetterebbe con entusiasmo un ritorno in Sicilia. Ma il nodo è economico. Lo Spezia valuta il cartellino del giocatore circa 1,2 milioni di euro, mentre il Palermo propone un contratto fino al 2028 a 500mila euro netti a stagione. Un netto miglioramento rispetto all’attuale stipendio di Elia allo Spezia, che ammonta a circa 350mila euro netti a stagione e con scadenza fissata al 2026.

Lo Spezia, tuttavia, chiede in cambio Aljoša Vasic, centrocampista classe 2002, con passaporto italiano e nel giro della Serbia Under 21. Una richiesta che Carlo Osti – come precisa ancora Armando Napoletano su Il Secolo XIX – non vorrebbe soddisfare, ritenendo rischioso cedere il talentuoso centrocampista a una diretta concorrente per la promozione in Serie A.

Nell’operazione è stato offerto anche il portiere Desplanches, ma lo Spezia ha già le idee chiare: punterà su Mascardi, il rientrante Saar e il giovane Leonardo, reduce da esperienze con Vado e Scafatese.

Un dettaglio importante riguarda il contratto di Elia: come spiega Il Secolo XIX, esiste una clausola di rinnovo unilaterale esercitabile dallo Spezia tramite PEC entro la fine della stagione, estendendo automaticamente l’accordo fino al 2027. Inoltre, Elia è in compartecipazione con l’Atalanta, che ha diritto al 50% sulla futura rivendita. Atalanta e Spezia stanno trattando una soluzione: i Percassi potrebbero rinunciare alla percentuale in cambio di un altro giovane in prestito.

Il Palermo attende. Ma la palla, adesso, è nei piedi di Elia: sarà lui, con la sua disponibilità a partire, a sbloccare – o congelare – l’intera trattativa.