Covisoc, dimissioni per il presidente e tre componenti: “Venute meno le condizioni per operare”

Il logo all'ingresso della sede della Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) a via Allegri durante la riunione del Consiglio Federale, Roma, 25 giugno 2020. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

La FIGC ha comunicato di aver appreso delle dimissioni del presidente della Covisoc, Germana Panzironi, e di altri tre componenti. La Federazione ha saputo della scelta per via di una lettera mandata al presidente Gravina in persona. Di seguito il testo riportato dal sito ufficiale della FIGC:

“La presidente e tre componenti della Covisoc hanno rassegnato oggi nelle mani del presidente della FIGC Gabriele Gravina le loro irrevocabili dimissioni. A far data dal 30 giugno, una volta terminate le procedure di iscrizione ai campionati professionistici per la stagione 2024/25, Germana Panzironi (presidente Tar Abruzzo), Angelo Fanizza (magistrato Tar Lazio), Gianna Galluzzo (avvocato dello Stato) e Salvatore Mezzacapo (presidente Tar Campania – sezione Salerno) non saranno più componenti della ‘Commissione di vigilanza per le società professionistiche’. Nominati all’unanimità lo scorso mese di novembre insieme al Prof. Giuseppe Marini, e con ancora più di tre anni di incarico, hanno ritenuto di rassegnare le dimissioni perché – scrivono in una lettera – ‘con l’approvazione del Decreto Legge in cui si istituisce la Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche, con la contestuale soppressione della CoViSoc, sono venute meno le condizioni per operare.

Ringrazio la presidente Panzironi e i componenti per la competenza e l’imparzialità che hanno mostrato sin dal primo giorno della loro nomina – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – comprendo le ragioni di questa scelta e mi rammarico del fatto che il mondo dello sport perda figure di così alto profilo. In questi mesi, hanno svolto il loro incarico con professionalità e spirito di servizio, come peraltro hanno confermato garantendo il loro apporto fino al termine di questa stagione sportiva, sia sul versante dei controlli sia nel costante e proficuo confronto per il perfezionamento delle norme che riguardano la sostenibilità economico-finanziaria del calcio professionistico”.