Cosenza, spunta il nome di Pietro Lo Monaco tra i potenziali intermediari per la cessione del club

Le tensioni tra il Comune di Cosenza e il presidente del club rossoblù Eugenio Guarascio sono ormai da tempo sotto gli occhi di tutti. Le recenti esternazioni ironiche da parte del patron e dell’amministratrice unica Rita Rachele Scalise non sono passate inosservate, suscitando la reazione del sindaco Franz Caruso, che ne ha parlato apertamente in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Sud, a firma del giornalista Franco Rosito.

Durante l’intervista, il primo cittadino è tornato anche sulla questione legata alla possibile cessione del club, dopo che, in un precedente incontro a Palazzo dei Bruzi, la proprietà aveva confermato l’esistenza di trattative.

«C’è un gruppo di imprenditori pronti a rilevare il Cosenza», ha dichiarato Caruso, precisando che il gruppo, proveniente dal Lazio (ma in passato anche dalla Lombardia), si è fatto avanti grazie all’intermediazione di un suo amico. «L’interesse è concreto – ha aggiunto – ma Guarascio deve mettere tutto nero su bianco e smetterla di prendere in giro la città. È arrivato il momento di passare il testimone».

Secondo indiscrezioni emerse nelle scorse settimane, il gruppo laziale sarebbe legato all’ex calciatore del Cosenza Oberdan Biagioni, al quale sarebbe stato chiesto di indicare una figura di fiducia per mediare i contatti. L’intermediario in questione, amico personale di Caruso, sarebbe un ex dirigente rossoblù attivo ai tempi della Serie D post-2003, legato da un’antica amicizia proprio a Biagioni.

Diversa la pista lombarda: in questo caso, i potenziali acquirenti si sarebbero rivolti a Pietro Lo Monaco, ex direttore generale del Catania ai tempi di Pulvirenti, figura esperta e già nota negli ambienti calcistici meridionali.

In attesa di sviluppi concreti, il futuro del Cosenza resta incerto. Ma la posizione del sindaco è chiara: servono nuove energie per il rilancio del club.