Corriere dello Sport: “Salernitana intossicata. Slittano i playout?”

Non c’è pace per la Salernitana. Dopo la sconfitta per 2-0 a Marassi contro la Sampdoria nell’andata dei playout, la squadra granata è stata colpita da una sospetta intossicazione alimentare che ha coinvolto ben 21 tesserati, tra cui 8 calciatori. Il fatto è stato riportato dal Corriere dello Sport in un ampio servizio firmato da Franco Esposito, che segue da vicino le evoluzioni della vicenda.

La società ha formalmente richiesto alla Lega B il rinvio della gara di ritorno, inizialmente programmata per venerdì 21 giugno allo stadio Arechi. Tuttavia, la Figc ha indicato come date non derogabili il 24 e il 27 giugno, in vista delle scadenze relative a riscatti, controriscatti e iscrizione ai campionati. Toccherà al presidente della Lega B Mauro Balata e al giudice sportivo Gianluca Bedin valutare i certificati medici per decidere un eventuale slittamento a domenica o lunedì.

La ricostruzione dei fatti

Come ricostruito dettagliatamente da Franco Esposito sul Corriere dello Sport, i sintomi si sono manifestati durante il volo di rientro da Genova verso l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Subito dopo il match contro la Sampdoria, i giocatori e lo staff hanno consumato un pasto al sacco, preparato dall’hotel ligure che li aveva ospitati. Il contenuto del cestino – riso con carote, pollo e uovo strapazzato – era stato richiesto dal nutrizionista della squadra.

Tutti coloro che hanno consumato quella porzione hanno manifestato sintomi. Gli alimenti erano stati inizialmente trasportati in un furgone climatizzato e lasciati successivamente negli spogliatoi, anch’essi refrigerati. Il sospetto, evidenzia ancora Esposito, non ricade tanto sul contenuto quanto sul mancato rispetto della catena del freddo.

La Polizia di Genova ha aperto un’indagine. Ieri mattina gli agenti hanno ispezionato l’hotel e ascoltato il direttore Giancarlo Manca, mentre l’ASL del capoluogo ligure ha prelevato campioni del riso sospetto, ora sottoposti ad analisi batteriologiche. I risultati sono attesi entro 48-72 ore.

Giocatori dimessi, allenamento annullato

L’allenamento previsto per lunedì mattina è stato annullato. I tesserati colpiti sono stati ricoverati tra gli ospedali di Salerno e Battipaglia, ma già dimessi in giornata, con prognosi di 2-3 giorni. Il clima in casa Salernitana è teso, come confermato dall’amministratore delegato Maurizio Milan, che al Corriere dello Sport ha dichiarato:

«Siamo sinceramente provati per quanto accaduto. Molti calciatori e membri dello staff non sono nelle condizioni nemmeno di presentarsi al centro sportivo».

Un finale di stagione sempre più incerto

La Salernitana ha ancora una possibilità di salvezza, ma deve battere la Samp con almeno due gol di scarto per agguantare la permanenza in Serie B. Tuttavia, questo drammatico imprevisto rischia di compromettere irrimediabilmente la preparazione della gara.

La decisione finale è ora nelle mani della Lega B, con la speranza che si possa trovare una soluzione equilibrata e tempestiva, in attesa di ulteriori sviluppi e dei risultati delle analisi alimentari.