Secondo quanto riportato da Paolo Renzetti sul Corriere dello Sport, in casa Pescara si stringe per il nuovo allenatore dopo l’addio di Silvio Baldini. Il nome in cima alla lista è quello di Vincenzo Vivarini, tecnico abruzzese di Ari e vecchia conoscenza biancazzurra, avendo allenato la squadra dal 2004 al 2007. Il “toto-panchina” è già entrato nel vivo tra i tifosi, ma il club sembra ormai orientato su un ritorno che profuma di casa.

Come scrive Paolo Renzetti sul Corriere dello Sport, il presidente Daniele Sebastiani e il direttore sportivo Pasquale Foggia hanno accelerato i contatti nelle ultime ore, tanto che si parla già di trattativa ai dettagli. Vivarini, ancora legato contrattualmente al Frosinone fino al 2026, è pronto a risolvere il proprio accordo con il club ciociaro per tornare all’Adriatico, dove è stato spesso avvistato durante i playoff.

L’alternativa più concreta era rappresentata da Ivan Gorgone, reduce da un’ottima stagione alla Lucchese e anch’egli ex calciatore biancazzurro (stagione 2003-04), apprezzato per la sua visione tecnica e la capacità di lavorare coi giovani. Più staccati gli altri nomi sul taccuino: Francesco Modesto, ex tecnico dell’Atalanta U23, Attilio Tesser, già vicino al Pescara nella scorsa estate, e William Viali, esonerato dalla Reggiana a fine marzo.

Come riporta ancora il Corriere dello Sport, la società punta a scegliere un tecnico che possa dare continuità al lavoro impostato da Baldini, mantenendo il 4-3-3 come modulo guida. A Pescara si respira un clima di ritrovato entusiasmo, con una tifoseria tornata numerosa e partecipe, pronta a sognare una stagione da protagonista anche nel prossimo campionato di Serie B.

La fumata bianca per l’arrivo di Vivarini è attesa entro i primissimi giorni della prossima settimana: il tempo stringe, il mercato incombe, e il dopo-Baldini – come conclude Paolo Renzetti sulle pagine del Corriere dello Sport – è già iniziato.