Corriere dello Sport: “Palermo tra conferme incerte e ritorni dai prestiti. Il futuro passa anche dalla lista over”

Come evidenzia Paolo Vannini sulle colonne del Corriere dello Sport, gran parte dell’attuale rosa del Palermo è reduce da due stagioni al di sotto delle aspettative. Questo pone seri interrogativi sull’opportunità di riproporre giocatori che non hanno garantito il rendimento sperato.
Nello scenario attuale, quasi tutti gli elementi in organico sono di proprietà del club rosanero, con tre eccezioni: Emil Audero, arrivato in prestito secco dal Como, Henry, il cui obbligo di riscatto non è scattato e che dunque dovrebbe tornare al Verona, e Baniya, per il quale esiste un’opzione di riscatto da discutere col Trabzonspor.
Sempre secondo Vannini, si avvia alla scadenza il contratto di Salvatore Sirigu, classe 1987, la cui esperienza e leadership non sono bastate per incidere in una stagione complicata.
In senso opposto, il Palermo dovrà valutare il rientro di diversi giovani mandati in prestito, alcuni dei quali hanno ben figurato. Spiccano i nomi di Peda, protagonista con la Juve Stabia e autore di una prestazione brillante contro il Venezia nei playoff; Graves; Appuah; e soprattutto Giuseppe Corona, che con il Pontedera ha realizzato 11 reti.
Uno dei nodi centrali riguarda Matteo Brunori. Come riporta ancora il Corriere dello Sport, oltre all’estensione del contratto, il capitano potrebbe dal prossimo anno acquisire lo status di “giocatore bandiera” – sarebbe il quinto consecutivo nella rosa – liberando così un posto prezioso nella lista degli over. Un aspetto tutt’altro che secondario nella pianificazione del nuovo Palermo, chiamato a rifondare partendo da fondamenta più solide.