Corriere dello Sport: “I playout di Serie B restano sospesi in una fitta nebbia di ricorsi”

I playout di Serie B restano sospesi in una fitta nebbia di ricorsi, udienze e attese. Come riporta Franco Esposito sulle colonne del Corriere dello Sport, nella giornata di ieri il Tribunale Federale Nazionale (TFN) ha accolto l’istanza cautelare presentata dalla Salernitana, fissando per venerdì alle ore 15 l’udienza per la discussione del provvedimento introduttivo. Un appuntamento decisivo che cade a soli due giorni dalla data inizialmente prevista dalla Lega B per l’andata degli spareggi salvezza.
Non solo: il TFN ha anche stabilito che l’udienza di merito si terrà il 19 giugno alle 12:45, lasciando aperta ogni ipotesi sull’effettivo svolgimento dei playout. La Salernitana ha contestato la legittimità di due comunicati ufficiali della Lega B: il numero 211 del 18 maggio (con cui i playout venivano rinviati a data da destinarsi) e il numero 224 del 5 giugno (con cui venivano fissate le nuove date). Entrambi i comunicati sono stati condivisi dalla FIGC.
La situazione del Brescia e la decisione della Corte Federale
Nel frattempo, sempre secondo quanto riferisce Franco Esposito nel suo articolo per il Corriere dello Sport, la Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite ha dichiarato l’estinzione del giudizio sull’appello del Brescia, dopo la mancata presentazione in udienza del club lombardo. Presenti invece i legali del Frosinone e della Sampdoria. Di conseguenza, resta valida la decisione del primo grado: penalizzazione di 4 punti al Brescia (che ora ha ben altre problematiche interne) e classifica aggiornata con la Sampdoria ammessa ai playout al posto del Frosinone, matematicamente salvo.
Anche il Collegio del CONI dice no
Ad alimentare l’incertezza, anche il verdetto del Collegio di Garanzia del CONI, che ha respinto il ricorso della Salernitana, dichiarandolo inammissibile. Il club campano aveva contestato la competenza della sezione che si è pronunciata, sostenendo che avrebbe dovuto esprimersi quella dedicata a iscrizioni e ammissioni ai campionati. Come riportato da Franco Esposito sul Corriere dello Sport, la Salernitana è stata inoltre condannata a pagare 20.000 euro di spese legali. Ora il club valuterà se procedere con un ulteriore ricorso al TAR.
Un calendario sotto scacco
Con l’udienza cautelare imminente, si profila uno scenario caotico. In teoria, il TFN potrebbe sospendere i playout in attesa del giudizio di merito. In caso contrario, si giocherebbe regolarmente domenica al Ferraris. Ma il tempo stringe: bisogna gestire la prevendita, l’ordine pubblico e la logistica degli spostamenti.
Nel comunicato del 18 maggio, il presidente della Lega B Mauro Balata (erroneamente indicato come Bedin) giustificava il rinvio sine die con la necessità di “tutelare l’equa competizione e la regolarità del campionato”. Ora si attende un nuovo comunicato ufficiale che indichi finalmente i nomi delle due squadre coinvolte.
Nel frattempo, Sampdoria e Salernitana restano concentrate. I blucerchiati si preparano in casa, mentre i granata partiranno domani per Novarello, dove verranno messi a punto gli ultimi dettagli tattici in vista di una gara che, per ora, resta ancora sospesa nel limbo.