Aleesami: «Guardo sempre il Palermo. Brunori fa la differenza. In futuro mi vedo allenatore»

Haitam Aleesami, ex terzino del Palermo oggi al Bodo Glimt, si è raccontato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com nel corso di un’intervista rilasciata ad Alessio Alaimo. Il norvegese ha parlato del suo presente, della sfida contro la Lazio e dell’amore mai spento per il Palermo.

«Club e allenatore mi hanno voluto. Così sono approdato al Bodo Glimt. Sono contento della scelta», ha spiegato Aleesami ad Alaimo, raccontando il suo recente trasferimento in Norvegia.

Il Bodo Glimt è pronto ad affrontare la Lazio: «È la partita più importante nella storia del club. La Lazio è forte ma siamo fiduciosi. Sì, possiamo vincere», ha detto il terzino ai microfoni di Tuttomercatoweb.com.

Alla domanda di Alessio Alaimo su cosa la Lazio debba temere, Aleesami ha risposto: «Siamo una squadra forte, giochiamo bene e stiamo bene. Ognuno deve prepararsi al meglio».

E sui biancocelesti: «La Lazio ha tanti calciatori forti che fanno la differenza. Hanno anche tanti nazionali. Sarà una partita tosta, ma possiamo vincere».

Aleesami non potrà però prendere parte alla sfida: «Queste sono partite importanti che capitano una volta nella vita. Dispiace. Davvero. Ma la squadra può fare bene».

Immancabile un passaggio sul Palermo, club a cui l’esterno è rimasto legato: «Guardo sempre Serie A e Serie B. Poi sono tifoso juventino fin da piccolo. E ovviamente seguo la mia ex squadra, il Palermo».

Parlando ancora con Alaimo, Aleesami ha sottolineato: «Guardo quasi ogni partita. Se non giochiamo noi, guardo il Palermo. Ha tanti calciatori forti. Mi piace molto Brunori, fa la differenza. Ne sono convinto: la squadra può vincere i playoff».

Sul futuro: «Non si sa mai. Però… magari come allenatore».

Infine, sui suoi progetti post-carriera: «Voglio rimanere nel calcio anche quando smetterò di giocare. Voglio giocare fino a 37-38 anni. Quando il corpo dirà basta smetterò. Mi vedrei bene come allenatore».