Pescara furioso dopo l’episodio VAR: Sebastiani valuta le vie legali

Il presidente furioso dopo il ko del Pescara

Daniele Sebastiani ILovePalermoCalcio.com (Foto LaPresse)

Il Pescara valuta azioni formali dopo quanto accaduto all’Adriatico durante la gara contro il Padova. Nel mirino del club abruzzese c’è l’utilizzo anomalo del VAR da parte dell’arbitro Marinelli in occasione dell’annullamento del gol di Lorenzo Meazzi.

L’episodio ha assunto contorni clamorosi: richiamato all’on field review dal VAR Cosso per verificare una possibile posizione di fuorigioco di Frank Tsadjout davanti al portiere Alessandro Sorrentino, il direttore di gara si è infatti trovato davanti a un monitor non funzionante. La soluzione scelta è stata un dispositivo improvvisato, messo a disposizione da un operatore presente a bordo campo.

Le parole del presidente Daniele Sebastiani

«Stiamo valutando se ci sono state irregolarità nell’utilizzo del VAR. Prima dobbiamo documentarci bene sull’accaduto. Ne parleremo con i nostri legali. Nel caso, valuteremo il da farsi» ha dichiarato il patron biancazzurro ai microfoni di Rete8.

Una presa di posizione netta che evidenzia la rabbia del presidente per una situazione definita «particolare». Il malfunzionamento dello schermo ufficiale e il successivo ricorso a un dispositivo non regolamentare hanno infatti sollevato interrogativi sulla correttezza della procedura adottata dall’arbitro.

Al momento, il Pescara si è riservato di approfondire la questione con i propri consulenti legali prima di decidere se procedere con eventuali ricorsi.