Giornale di Sicilia: “Palermo, è sfida d’alta quota. Col Venezia vietato sbagliare”

Quando si ritroveranno per la gara di ritorno, all’ultima giornata, la posta in palio potrebbe essere altissima. Proprio per evitare di arrivare a un finale incandescente, il Palermo deve costruire da subito la miglior classifica possibile. Come racconta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la sfida con il Venezia rappresenta un crocevia importante: i lagunari hanno vinto cinque degli ultimi sei precedenti, tra campionato e play-off, e i rosanero sono chiamati a invertire la rotta per tornare a inseguire il vertice dopo il sorpasso del Modena.

La partita di Cesena ha dato nuove certezze a Inzaghi: la squadra è riuscita a reagire allo svantaggio, trovando energie tattiche e mentali per pareggiare. Contro il Venezia, però, l’imperativo è vincere, sia per sbloccarsi contro una diretta concorrente, sia per respingere un possibile aggancio in classifica. Come sottolinea ancora Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, evitare blackout come quello visto tra il 30’ e il 50’ a Cesena sarà fondamentale: un eventuale 2-0 dei romagnoli avrebbe compromesso la rimonta.

Sugli spalti è attesa un’atmosfera da grande evento: il club invita i tifosi a recarsi allo stadio con anticipo per facilitare l’accesso. È lo stesso presidente Mirri a lanciare un appello alla responsabilità, ricordando – come riporta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia – che, nonostante gli investimenti infrastrutturali, far entrare decine di migliaia di persone in pochi minuti comporta inevitabili attese.

Sul piano tattico, Inzaghi valuta il 3-5-2 per specchiarsi con Stroppa: Brunori accanto a Pohjanpalo, Diakité sulla fascia dopo il recupero, ma senza Augello, fermato da una distorsione alla caviglia. Gomes resta in dubbio, Ranocchia tornerà dopo la sosta. In difesa Pierozzi, Bani e Ceccaroni; a centrocampo Segre, Blin e Giovane, con Palumbo pronto a subentrare. In avanti Brunori cerca il gol della svolta: due anni fa si sbloccò proprio contro il Venezia con una tripletta. Ora, come sottolinea Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, toccherà al capitano affiancare Pohjanpalo, ex di lusso e trascinatore atteso davanti al pubblico del Barbera.