Palermo, Bereszyński si presenta: «Qui progetto importante. Io e la mia famiglia ci sentiamo già a casa»
Durante la presentazione ufficiale, Bartosz Bereszyński ha parlato a lungo delle sue sensazioni da nuovo giocatore del Palermo, ripercorrendo anche alcune tappe fondamentali della sua carriera.
«In una vita da calciatore non si sa mai cosa succede – ha dichiarato – ho trascorso tanti anni alla Sampdoria, dove sono stato benissimo. Oggi sono felice di essere qui, in una città splendida: ci sentiamo già a casa e i miei figli inizieranno la scuola domani».
Il difensore polacco ha poi ricordato l’esperienza al Napoli, conclusa con la vittoria dello scudetto: «Sono stati sei mesi bellissimi, un’esperienza meravigliosa. Tutti i calciatori sognano di vincere qualcosa di importante: io avevo già vinto in Polonia, ma farlo in Italia e in una piazza come Napoli è stato qualcosa di speciale. I tifosi del Napoli, come quelli del Palermo, hanno un attaccamento incredibile ai colori. Speriamo di dare anche qui grandi soddisfazioni».
Sul piano personale, Bereszyński ha fissato i suoi obiettivi: «Dopo tre mesi a casa sono felice di allenarmi di nuovo con una squadra. Palermo è un progetto importante e farne parte significa molto per me. Voglio dimostrare di essere un giocatore forte e di poter aiutare il gruppo sia dentro che fuori dal campo. Il mio obiettivo è dare sempre il massimo: io parlo con i fatti in campo, questo è fondamentale».
Il difensore si è poi soffermato sull’ambiente rosanero: «Sono qui da poco, ma sento già il forte legame dei tifosi con la squadra. Non ho ancora visto molto, ma la passione si percepisce subito. Speriamo di regalare soddisfazioni ogni partita».
Infine, un commento sulla sconfitta in Coppa Italia con l’Udinese: «Dispiace per il risultato di ieri, ma contro una squadra di Serie A abbiamo visto tanti segnali positivi. Hanno giocato anche ragazzi che avevano avuto meno spazio e hanno dimostrato di meritare fiducia. Potevamo sfruttare due o tre occasioni nel primo tempo, ma la prestazione resta importante e ci dà fiducia per il futuro».
