PALERMO – Una discarica a cielo aperto che diventa un luogo di sport e di speranza. Come racconta Anna Cane sul Giornale di Sicilia, è partita la bonifica dell’area compresa tra via Calandrucci e via Paladini, al Cep, dove sta per nascere il campo sportivo dedicato a Totò Schillaci.

Il progetto, frutto della collaborazione tra Regione e Iacp, è stato annunciato in occasione dell’inaugurazione del murale in memoria dell’ex bomber della Nazionale, lo scorso giugno. L’impianto sarà intitolato proprio a Schillaci e sarà aperto gratuitamente ai bambini e ai ragazzi del quartiere, con programmi di allenamento seguiti da volontari specializzati.

Dal degrado al riscatto

Dopo anni di abbandono, le montagne di rifiuti sono state rimosse e sono iniziate le operazioni di diserbo. La pavimentazione sarà sistemata, l’area verrà recintata e attrezzata con porte da calcio e panchine. Come evidenzia Anna Cane sul Giornale di Sicilia, il campetto tanto desiderato dai giovani del Cep sta prendendo forma.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, ha spiegato: «Il nostro assessorato ha vagliato 23 progetti in tutta la Sicilia. A Palermo, oltre a questo campo, stiamo lavorando anche a strutture a Falsomiele e alla Zisa».

Il sostegno delle istituzioni e delle vecchie glorie

Fondamentale il finanziamento di 147 mila euro, ottenuto con un emendamento della deputata all’Ars Roberta Schillaci. Presente anche Vincenzo Figuccia, che ha sottolineato «il lavoro di squadra tra istituzioni» e la trasformazione di un’area degradata in un «luogo aggregativo e di riscatto».

A condividere il momento di festa ci sono anche tre ex calciatori rosanero: Ciccio Galeoto, Santino Nuccio e Tanino Vasari. Daranno una mano direttamente sul campo, allenando i ragazzi. «Abbiamo fatto parte del Palermo della rinascita – ha detto Nuccio – e aiuteremo i giovani a credere nei sogni». Galeoto ha aggiunto: «Tutti i quartieri dovrebbero avere strutture sportive perché molte famiglie non possono permettersi palestre o scuole calcio». Vasari, invece, ha sottolineato come il campo sarà «un’opportunità per i ragazzi per non perdersi».

L’eredità di Totò Schillaci

Come scrive Anna Cane sul Giornale di Sicilia, il nuovo impianto rappresenta un simbolo: Totò Schillaci, cresciuto proprio in questo quartiere, è diventato un esempio per i giovani, capace di realizzare il sogno più grande, quello di indossare la maglia azzurra ai Mondiali. Oggi, attraverso lo sport, i ragazzi del Cep avranno finalmente uno spazio pulito e sicuro dove allenarsi e immaginare un futuro diverso.