Daniele De Rossi/ fonte LaPresse- ilovepalermocalcio.com
Il Monza si appresta a cambiare pelle, e non solo sul campo. Come riportato da Adriano Ancona sul Corriere dello Sport, il club brianzolo è a un passo dal passaggio di proprietà alla Becket Layne Ventures, fondo statunitense pronto a rilevare il 70% delle quote dalla Fininvest con un investimento di circa 30 milioni di euro. Le ultime ore sono servite a limare i dettagli di un’operazione ormai definita, che segna l’inizio di un nuovo corso americano, simile a quello intrapreso da diverse società di Serie A. L’obiettivo dichiarato resta il ritorno nella massima serie, ma il mese di luglio si preannuncia comunque denso di decisioni cruciali.
Come sottolinea ancora Ancona sul Corriere dello Sport, il club sta già guardando avanti e valutando l’ipotesi Daniele De Rossi in panchina. L’ex bandiera della Roma rappresenterebbe una scelta dal forte sapore simbolico, in linea con il nuovo corso dirigenziale che vede Mauro Baldissoni come riferimento italiano e Nicolas Burdisso come figura operativa di fiducia. Intanto, Paolo Bianco, nominato allenatore lo scorso 11 giugno, ha ricevuto la regolare convocazione per il raduno, ma la sua posizione resta tutt’altro che salda, soprattutto in vista del debutto in Coppa Italia contro il Frosinone il 17 agosto.
Una squadra che cambia volto
L’interesse per De Rossi segnerebbe un’inversione decisa rispetto ai piani iniziali, conferma Adriano Ancona sul Corriere dello Sport, soprattutto dopo la breve e travagliata esperienza con Nesta, totem laziale, che aveva guidato la squadra nell’ultima deludente stagione di Serie A. L’attuale scenario apre a un ritorno al “romanismo”, sul campo e in società, per tentare la scalata e superare lo scetticismo nato dopo il campionato concluso ai margini.
Nel frattempo, la rosa cambia pelle: Luca Caldirola, protagonista della storica vittoria a San Siro contro l’Inter nell’aprile 2023 e simbolo della promozione di tre anni fa, saluta il club a contratto scaduto. In uscita anche Vignato, mentre finiscono il loro ciclo brianzolo anche Sensi, Gagliardini, D’Ambrosio e Pedro Pereira. Un’ondata di commiati che accompagna la transizione verso un Monza tutto nuovo, pronto a ripartire con ambizioni rinnovate e una proprietà d’oltreoceano.
