On ci si annoia mai con la Sampdoria, soprattutto quando in ballo c’è la panchina. Dopo la salvezza conquistata con fatica ai playout, il club blucerchiato affronta l’ennesima fase di transizione, tra sorprese e colpi di scena. Come riporta Marco Bisacchi su Tuttosport, la pista più calda per il futuro tecnico porta a Salvatore Foti, ma non è da escludere una promozione di Attilio Lombardo, attualmente nel ruolo di vice.

Secondo Bisacchi su Tuttosport, la società è rimasta spiazzata dalle dichiarazioni di Evani rilasciate alla Gazzetta, che hanno di fatto anticipato la separazione con il club. La sua conferma, fino a poche ore fa, era ancora tra le opzioni, insieme a quelle di Foti e Daniele De Rossi (quest’ultimo sempre più orientato verso il Monza targato Baldissoni-Burdisso).

Anche Roberto Mancini, intervenuto su Sky, ha espresso stima per l’operato dello staff tecnico: «Chicco, Attilio e Gregucci hanno fatto un ottimo lavoro», ha dichiarato il Mancio, ribadendo però di non avere ruoli né poteri decisionali.

Come sottolinea ancora Marco Bisacchi su Tuttosport, la scelta di puntare su Foti – ex vice di Mourinho tra Roma e Fenerbahce – sarebbe suggestiva ma non priva di rischi. Resta percorribile anche la soluzione interna con Lombardo, mentre appaiono più deboli le alternative Vanoli, Pecchia, Iachini e Baldini.

Il vero nodo, però, è economico. Dopo investimenti per 105 milioni in due anni – legati in gran parte alla ristrutturazione del debito – la società dovrà ora adottare una linea improntata all’austerità. Sempre secondo quanto riportato da Bisacchi su Tuttosport, il budget sarà limitato, con l’obiettivo di ridurre i costi e garantire sostenibilità.

In questo contesto, si riaffaccia anche la questione societaria: torna infatti d’attualità il nome dell’imprenditore svizzero Ernesto Fürstenberg, presidente del CdA di La Scogliera SA, holding che controlla Banca Ifis, sponsor attuale della Samp. Un ritorno di fiamma che potrebbe cambiare il destino della società.