Il Palermo di Pippo Inzaghi debutta in campionato davanti a un “Barbera” da oltre 30 mila spettatori. Come sottolinea Luigi Butera su Tuttosport, sono già 28.549 i biglietti venduti per la sfida con la Reggiana e il dato finale supererà quota 30 mila, in un’atmosfera simile a quella vissuta nell’amichevole contro il Manchester City.
In conferenza stampa, Inzaghi ha voluto ringraziare la piazza: «L’affetto nei miei confronti al momento è immeritato. Ho un grande obiettivo: rendere orgogliosi società e tifosi. Se ci saranno momenti di difficoltà, chiedo al pubblico di prendersela con me e non con i ragazzi».
L’obiettivo è partire con il piede giusto, lasciandosi alle spalle la delusione della passata stagione. Dopo un mercato vivace e la vittoria ai rigori in Coppa Italia con la Cremonese, i rosanero affrontano il primo vero banco di prova contro la Reggiana. «Non saremo perfetti alla prima – ha ammesso Inzaghi – ma sono soddisfatto dell’atteggiamento e dell’abnegazione visti in allenamento. La Reggiana ha fatto un grande precampionato, pareggiando anche con la Juventus. Noi però sappiamo quello che dobbiamo fare».
Sul fronte formazione, restano indisponibili Di Francesco, Gomes e Magnani, mentre Peda è recuperato. Panchina per i nuovi arrivi Joronen e Veroli. Davanti confermato l’assetto con Gyasi e Brunori alle spalle di Pohjanpalo. «Il mercato? Siamo coperti in tutti i ruoli – ha aggiunto Inzaghi –. Dispiace per Magnani, alle prese con un problema personale che ci ha toccato tutti. Lo aspettiamo al più presto».
Come evidenzia ancora Butera su Tuttosport, l’allenatore non teme la pressione: «Il Palermo è molto più forte dell’ottavo posto dello scorso anno. Spero che il pubblico sia un’arma in più. Le pressioni ci sono per tutte le squadre favorite, per noi non sarà un problema».
