Repubblica: “Trapani, adesso lo scenario è critico”
Secondo quanto riportato da Antonio Trama su Repubblica Palermo, la Procura federale ha chiesto altri 8 punti di penalizzazione per il Trapani, a seguito del deferimento legato ai mancati pagamenti di emolumenti, contributi e utilizzo di conti non autorizzati nelle scadenze del 16 ottobre.
La decisione è stata rinviata all’8 gennaio, ma se la richiesta venisse accolta il Trapani scivolerebbe a 13 punti, ultimo in classifica e con un totale di -16 in stagione.
Una situazione che rischia di aggravare la frattura con la tifoseria, già irritata dopo le recenti dichiarazioni del presidente Antonini sulla scarsa affluenza allo stadio.
Valerio Antonini non le manda a dire al Taranto - ILovePalermoCalcio.com (Screenshot video YouTube)
La stagione del Trapani cambia ancora direzione, e non in meglio. La Procura federale ha richiesto altri 8 punti di penalizzazione nei confronti del club granata per le irregolarità relative alle scadenze fissate per il 16 ottobre, riaprendo un capitolo disciplinare che sembrava già pesante dopo il -8 di inizio campionato.
Il Tribunale federale nazionale ha deciso di rinviare la sentenza all’8 gennaio, ma l’ipotesi di una nuova penalizzazione ha già acceso l’allarme: con ulteriori 8 punti sottratti, il Trapani scivolerebbe all’ultimo posto del girone C di Serie C, a quota 13 punti, in piena zona retrocessione.
Una stagione che rischia di trasformarsi in un incubo
I granata avevano iniziato l’annata con ambizioni dichiarate: rilanciarsi, risalire la classifica e costruire le basi per un futuro ai piani alti. Le recenti richieste della Procura mettono però tutto in discussione.
Con un potenziale -16, il Trapani diventerebbe una delle squadre più penalizzate degli ultimi anni in categoria, con conseguenze evidenti sulla classifica e sul morale dell’ambiente.
Perché è arrivato il deferimento
Il nuovo procedimento disciplinare riguarda:
mancati pagamenti degli emolumenti a tesserati e dipendenti per luglio e agosto;
mancato versamento di Irpef, contributi Inps e fondo fine carriera;
utilizzo di conti correnti non autorizzati per alcune operazioni, in violazione delle norme sulla tracciabilità;
dichiarazioni considerate non conformi presentate alla Commissione di controllo economico.
Un insieme di irregolarità che ha spinto la Procura federale a chiedere un nuovo giro di vite.
Il malumore della piazza cresce
Il momento non potrebbe essere peggiore. Il presidente Valerio Antonini aveva recentemente criticato la scarsa partecipazione del pubblico, parlando apertamente di disamore e ipotizzando un possibile passo indietro.
La prospettiva di un’ulteriore penalizzazione, però, rischia di allontanare ancora di più una tifoseria che già percepisce instabilità e incertezza.
Cosa succede ora
Il Trapani dovrà attendere fino all’8 gennaio per conoscere il proprio destino disciplinare. Fino ad allora continuerà a giocare con la classifica “sospesa”, con l’incubo di un possibile -16 che, oltre a complicare la rincorsa ai playoff, aprirebbe scenari pericolosi anche in ottica salvezza.
