Repubblica: “Da Dubai al Kirghizistan le panchine di mezzo mondo parlano in siciliano”

Nel numero odierno di Repubblica Palermo, Fabrizio Bertè traccia un viaggio affascinante tra le carriere internazionali di numerosi allenatori siciliani, protagonisti silenziosi ma influenti del calcio globale. C’è chi vive la prima esperienza fuori dai confini nazionali, e chi invece ha fatto della valigia il proprio simbolo, spinto dalla necessità o dalla voglia di nuove sfide. Tutti accomunati da una sola cosa: la voglia di vincere.
L’ultimo, solo in ordine cronologico, è il 61enne Giacomo Modica, originario di Mazara del Vallo, ex centrocampista di Palermo, Licata e Messina, e storico collaboratore di Zdenek Zeman. Come riporta Bertè su Repubblica Palermo, Modica ha appena firmato con gli Hamrun Spartans, storica squadra maltese che guiderà nei preliminari di Champions League.
Chi ha già fatto il giro d’Europa e non solo è il 40enne Giovanni Costantino, messinese ed ex ferroviere, con alle spalle esperienze in Finlandia, Ungheria, Slovacchia, Cipro, Romania, Moldavia, e oggi pronto a una nuova avventura in Kirghizistan, alla guida del Bishkek City. A sua volta, Fabrizio Cammarata, 49 anni, ex bomber di Verona e Cagliari, ha allenato in Russia, Oman, Albania e Australia, e oggi è tecnico dell’Under 21 dell’Al-Nasr di Dubai. Il suo sogno resta però un ritorno in Italia.
Anche Giovanni Tedesco, ex centrocampista del Palermo e oggi 53enne, continua la sua carriera a Malta, dove è diventato una vera istituzione: ha allenato, tra le altre, Birkirkara, Floriana, Gzira United, Sirens, Santa Luċija e gli stessi Hamrun Spartans. Come sottolinea ancora Bertè su Repubblica Palermo, l’isola è diventata ormai la sua seconda casa.
Un’altra storia interessante è quella di Eugenio Sena, 33 anni, di Ispica, nuovo allenatore del Samtredia in Georgia (Serie B). Dopo essersi formato nel vivaio del Chievo Verona e aver diretto le Juventus Academy in Russia e Cina, ha accumulato esperienze anche in Australia, Ungheria, Montenegro, Arabia Saudita e Scozia.
Tra le figure di spicco c’è Antonio Di Salvo, 46 anni, attuale commissario tecnico della Germania Under 21. Nato a Paderborn, ma con radici familiari a Palma di Montechiaro (AG), Di Salvo è oggi una figura centrale del movimento giovanile tedesco.
E non manca chi ha portato la Sicilia sul tetto d’Europa: Cristoforo Filetti, 39 anni, di Acireale, preparatore atletico del Paris Saint-Germain, ha vinto la Champions League battendo l’Inter. Laureato a Tor Vergata, è nello staff del PSG dal 2020. Più titolato ancora Giuseppe Bellistri, 37enne di Augusta, che ha vinto più Champions League, una Supercoppa Europea e un Mondiale per club col Real Madrid. Partito dal Niguarda Calcio, è arrivato ai vertici mondiali grazie anche alla fiducia di Antonio Pintus e Carlo Ancelotti.
Spicca anche il 51enne Guglielmo Arena, messinese nato in Svizzera, con esperienze in 11 Paesi tra cui Benin, Oman, Burkina Faso e Singapore, oggi tecnico del Maghreb Fez in Marocco. In Gibilterra, invece, il palermitano Michele Di Piedi, ex attaccante, guida con ottimi risultati l’Europa FC, terzo in classifica.
Come conclude Fabrizio Bertè su Repubblica Palermo, l’estate è appena iniziata, e il calciomercato potrebbe riportare qualcuno di questi professionisti in patria. Ma altrettanto possibile è che nuovi nomi siciliani si facciano largo nel panorama internazionale, pronti a sventolare la bandiera della Trinacria nei cinque continenti.