Il nome di Matteo Tramoni continua a intrecciarsi con il mercato del Palermo, ma l’operazione resta tutt’altro che semplice. L’esterno offensivo del Pisa, autore del suo primo gol in Serie A contro il Cagliari, è uno dei profili più appetibili della rosa nerazzurra e rientra tra quelli monitorati anche dal club rosanero. Come riportato da Giulio Saetta sulla Gazzetta dello Sport, il Palermo segue la situazione con interesse, pur mantenendo una posizione prudente.

Il contesto, però, potrebbe cambiare. Il Pisa, infatti, è chiamato a fare mercato a saldo zero: la Commissione indipendente sui conti delle società professionistiche ha imposto al club toscano di operare solo tramite prestiti o attraverso cessioni che consentano di finanziare nuovi acquisti. Un vincolo che, come sottolinea ancora Giulio Saetta della Gazzetta dello Sport, rende inevitabile la necessità di vendere almeno un pezzo pregiato per intervenire in entrata.

In questo scenario Tramoni rappresenta uno dei principali asset. Il problema, però, resta la valutazione: il Pisa ha fissato il prezzo a 6 milioni di euro, una cifra che il Palermo considera eccessiva. Secondo Giulio Saetta sulla Gazzetta dello Sport, al momento non ci sono margini per una trattativa concreta, soprattutto alle condizioni attuali imposte dal club nerazzurro.

Il Palermo osserva e attende, consapevole che la posizione del Pisa potrebbe ammorbidirsi con l’avvicinarsi della sessione invernale, soprattutto se emergerà l’urgenza di monetizzare per sbloccare il mercato in entrata. La strategia rosanero resta chiara: nessuna corsa al rialzo, ma attenzione a eventuali spiragli che possano rendere l’operazione sostenibile.

Al momento la pista resta fredda, ma non chiusa. Come ribadisce Giulio Saetta della Gazzetta dello Sport, Tramoni piace al Palermo, ma tutto dipenderà dalle scelte del Pisa e dalla reale necessità di fare cassa per rinforzare la squadra nella seconda parte della stagione.