Palermo, Augello si presenta: «Avevo offerte dalla A, ma Palermo è qualcosa di importante»

Terzo giorno di ritiro a Châtillon e prima conferenza stampa ufficiale per Tommaso Augello, nuovo rinforzo del Palermo. L’esterno sinistro, prelevato dalla Sampdoria, ha parlato alla stampa al termine della seduta mattutina.

La trattativa è stata favorita da un legame personale con il direttore sportivo Carlo Osti: «La trattativa è nata perché ho sentito il direttore Osti con il quale abbiamo un bel rapporto. Ho sentito anche il mister e so che voleva portarmi qui. Avevo delle offerte in Serie A, ma Palermo è qualcosa di importante e possiamo fare tante cose».

Grande entusiasmo per la nuova avventura in rosanero, anche sul piano personale: «Mi piace vivere al mare: mi fa star bene. Palermo è una bellissima città e sono contento di essere arrivato. Non c’è stato bisogno di convincermi più di tanto. Sono tanto amico con Ceccaroni, mi ha detto che qui si sta tanto bene. Possiamo fare cose magnifiche».

Un pensiero anche ai primi ricordi al “Barbera”: «Non ricordo benissimo le partite passate: il primo anno in Serie B era Palermo – Spezia, emozioni uniche. Il Barbera ha un tifo importantissimo».

Sul futuro e su chi lo ha segnato nel calcio: «Numero di maglia? Non ne abbiamo parlato. Mister Ranieri? Una persona per bene, è stato l’allenatore più importante della mia carriera: un signore del calcio».

Infine, un aneddoto che lega il nuovo terzino al tecnico rosanero Filippo Inzaghi: «Sono sempre stato tifoso del Milan e quindi ho sempre esultato ai gol di Inzaghi: sono felicissimo di essere allenato da lui».