Magalini (Bari): «Fallimento? Sì, i playoff erano alla nostra portata. Longo? Non è la sera dei processi»

Il Bari ha chiuso il campionato di Serie B 2024/2025 con un deludente pareggio in casa del Südtirol, mancando l’accesso ai playoff. Nel post partita, il direttore sportivo Giuseppe Magalini è intervenuto in conferenza stampa, tracciando un primo bilancio della stagione ai microfoni di RadioBari. Le sue parole, riportate da pianetabari.com, non nascondono amarezza.

«Non siamo contenti perché l’obiettivo era alla portata – ha dichiarato Magalini –. Nelle ultime cinque ne abbiamo perse tre, non possiamo appellarci a nulla. La colpa è solo nostra, dovremo fare delle valutazioni. Fallimento? Se l’obiettivo era quello e non l’abbiamo centrato, assolutamente sì. Andremo a capire cosa non ha funzionato e lavoreremo di conseguenza».

Sul futuro del tecnico Moreno Longo, il direttore è stato cauto: «Non si tratta di trovare un responsabile, ma di capire perché non siamo nemmeno arrivati ai playout. Ci sono stati errori da parte di tutti: società, dirigenza e squadra. La posizione di Longo? Non è la sera dei processi, stasera c’è la delusione, poi si parlerà di tutto. Magalini e Longo non dovranno essere i problemi del Bari, si esamineranno le posizioni di tutti».

Infine, una riflessione sulla rosa e sui tanti prestiti presenti in squadra: «Se nelle valutazioni ci saranno giocatori che vorranno rimanere, bene. Si ripartirà da zero? Non partiamo da una situazione fortificata, abbiamo tanti giocatori che vorrebbero restare, ma bisogna valutare l’aspetto tecnico con la società. L’obiettivo era alla portata. Non cerchiamo il colpevole in Longo».