Il Gazzettino: “La Coppa Italia diventa banco di prova per i nuovi acquisti dell’Udinese”
UDINE – La Coppa Italia diventa banco di prova per i nuovi acquisti dell’Udinese. Come sottolinea Guido Gomirato su Il Gazzettino Friuli Venezia Giulia, Runjaic punta oggi pomeriggio sul turnover e su diverse facce nuove, nella sfida contro il Palermo capolista della Serie B. Al Bluenergy Stadium (calcio d’inizio ore 18.30), i friulani si giocano non solo l’accesso agli ottavi contro la Juventus, ma anche la possibilità di cancellare la brutta prestazione offerta contro il Milan.
Le scelte di Runjaic
Nell’undici titolare bianconero spazio a Nunziante in porta, con Bertola, Kabasele e Goglichidze in difesa. A centrocampo Zanoli e Kamara sulle corsie, mentre in mezzo agiranno Piotrowski, Zarraga ed Ekkelenkamp. In attacco coppia formata da Zaniolo e Buksa. Come ricorda Il Gazzettino Friuli Venezia Giulia, nella ripresa potrebbero subentrare anche Miller e Gueye, due giovani su cui la società punta molto per il futuro.
Il Palermo di Inzaghi
Dall’altra parte, il Palermo di Pippo Inzaghi non rinuncia al turnover, ma conferma il 3-4-2-1. Davanti a Joronen agiranno Diakité, Peda e Veroli; sugli esterni Gyasi e Giovane, in mezzo Gomes e Blin. Sulla trequarti Le Douaron e Vasic supporteranno Corona, schierato dal primo minuto come riferimento offensivo. In panchina nomi importanti come Brunori, Pohjanpalo, Ranocchia, Augello e Palumbo.
Attesa e motivazioni
«Non possiamo permetterci un altro passo falso dopo il Milan», ha ribadito Runjaic secondo quanto riportato da Il Gazzettino Friuli Venezia Giulia. Il tecnico sa che un’eventuale eliminazione complicherebbe il percorso psicologico di una squadra costruita per stare nella parte sinistra della classifica. Dall’altra parte, il Palermo sogna l’impresa e guarda all’ottavo contro la Juventus come a un traguardo di prestigio.
Come conclude Gomirato su Il Gazzettino Friuli Venezia Giulia, la sfida sarà tutt’altro che scontata: Udinese e Palermo arrivano con motivazioni forti, ma con obiettivi diversi. Per i friulani, il rilancio immediato. Per i rosanero, la conferma di poter competere anche contro squadre di Serie A.
