Gorini presenta Venezia-Cittadella: «Vincere sarebbe un grande regalo»

In vista del match tra Venezia e Cittadella, in programma domani alle ore 20.30, il tecnico degli ospiti Gorini si è espresso in conferenza stampa.

Di seguito le sue parole:

«Ci sto pensando, perché può dare qualcosa in più in termini di concentrazione. Se lo farò è per essere più aggressivo, ma non cambiamo la mentalità. Siamo in ricerca di un buon risultato e faremo di tutto per averlo. Il 4-3-2-1 è un’alternativa che abbiamo già fatto, mentre la difesa a 3 mi piace, non sarebbe qualcosa di totalmente nuovo. Sto valutando, ma in testa ho già tante cose. Tornare con una vittoria da Venezia sarebbe il regalo più bello per festeggiare i miei 50 anni. Ora devo focalizzarmi sul fare punti. Non credo sia solo una coincidenza giocare il giorno del compleanno proprio al Penzo. Il regalo più bello? Una vittoria, anche per vendicare la finale playoff di qualche anno fa.

Il Venezia sta bene, sono passati a 3 per la cessione di Johnsen. Loro hanno giocatori di valore, come Pohjanpalo. Sono molto bravi sulle ripartenze, sono degli ossi duri. In questo momento ci serve un risultato positivo che ci sblocchi la testa. Tutto quello che viene per bloccare questa emorragia di risultati, ben venga.

La dimostrazione di quanto conti la testa, tutta una questione di concentrazione. Anche sabato, il corner precedente al gol Danzi era nella posizione giusta, in quello del gol no. È essenzialmente una questione di testa. Dobbiamo restare fiduciosi, perché le prestazioni ci sono sempre state. Serve più concretezza, magari a discapito della bellezza.

Lo può fare e lo posso riproporre li. In generale tutti stanno bene. Serve crescere in termini di carisma? Assolutamente si ed abbiamo giocatori per farlo. Dobbiamo responsabilizzarci tutto quanti qualcosa in più. Baldini? Sto cercando di capire se può essere riproposto dall’inizio anche a Venezia. È uno dei dubbi che porterò dietro fino alla fine».