Giornale di Sicilia: “Palermo, prima Inzaghi poi il mercato. Si punta su giocatori già pronti”

La priorità è una: definire l’allenatore. Poi si entrerà nel vivo del mercato. È questo l’ordine strategico scelto dal Palermo per costruire la nuova stagione. Come spiega Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, le ultime settimane, soprattutto dopo l’eliminazione dai playoff, sono servite per analizzare in profondità lacune, priorità e tipologie di intervento.

Il piano è chiaro: individuare profili già pronti, in grado di alzare subito il livello dell’organico, senza passaggi intermedi o periodi di ambientamento. Un approccio simile a quello già adottato a gennaio, quando il ds Carlo Osti chiuse tre operazioni brillanti in tempi rapidi: Audero, Magnani e Pohjanpalo, giocatori subito decisivi.

Audero, trattativa col Como. E attenzione ai nomi dalla Serie A

Tra i protagonisti del mercato invernale c’era Emil Audero, arrivato in prestito secco. Il Palermo adesso vorrebbe trattare con il Como per riportare il portiere in rosanero. Un’operazione da valutare, ma non impossibile.

Oltre al portiere, si guarda con attenzione ad alcune occasioni dalla Serie A. Profili come Davide Faraoni e Darko Lazovic, entrambi in scadenza col Verona, rappresentano opzioni concrete. Così come Arkadiusz Reca, laterale sinistro dello Spezia, anch’egli in scadenza a fine mese.

Ma la pista più interessante porta a Salvatore Esposito, regista classe 2000 autore di una stagione eccellente proprio con lo Spezia. Il suo bottino: 7 gol, 9 assist e ben 220 palloni recuperati, più di chiunque altro in Serie B. Un identikit perfetto per un ruolo, quello del play basso, oggi scoperto nella rosa rosanero.

Tutto passa da Inzaghi: «Prima l’allenatore, poi i rinforzi»

C’è però un passaggio obbligato. Come sottolinea Radicini sul Giornale di Sicilia, «tutto passerà da Inzaghi». Prima va formalizzato l’accordo con il tecnico piacentino – sempre più vicino alla firma – e solo dopo si potrà procedere con le trattative vere e proprie.

Perché il Palermo vuole costruire un progetto coerente, dove ogni tassello sia funzionale alla visione dell’allenatore. Ecco perché, ancora una volta, l’ordine è fondamentale: prima la guida tecnica, poi i rinforzi.