Gigio vieni da noi IN ITALIA: lo ha chiamato l’allenatore rossonero | Fascia da capitano garantita

Gigio Donnarumma (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Si apre un nuovo capitolo per il portierone della Nazionale: possibile ritorno in Italia? Le ipotesi

Un momento particolarmente complesso, per Gianluigi Donnarumma. Il portierone classe 1999, cresciuto nel settore giovanile del Milan, è diventato il numero uno titolare oltre che uno dei simboli della squadra rossonera, in pochissimo tempo. Il suo esordio in Serie A da giovanissimo aveva fatto sognare i tifosi milanisti e attirato l’attenzione di tutto il calcio internazionale. Dopo anni di parate decisive, il suo trasferimento al Paris Saint-Germain nella Ligue 1 francese ha segnato un cambio di rotta importante in carriera.

Proprio al PSG, Donnarumma ha vissuto stagioni intense, con momenti di grande esaltazione, ma altri di critica feroce, soprattutto per alcune prestazioni nelle competizioni europee. Nonostante tutto, ha mantenuto uno standard elevato di rendimento, confermandosi tra i migliori portieri al mondo. Oggi, però, dopo l’ufficialità dell’addio al club parigino, per lui si apre una fase particolarmente delicata: trovare una nuova destinazione.

Il mercato attorno al suo nome è subito esploso di voci e suggestioni. E la tetntazione di un ritorno in Serie A è forte, soprattutto tra i tifosi che non hanno mai smesso di apprezzare le sue qualità tra i pali. C’è anche da dire che le condizioni economiche attuali delle big italiane rendono questa ipotesi particolarmente complessa. Non mancano però le possibilità all’estero, con club inglesi e spagnoli pronti a valutare un’eventuale trattativa.

Dal punto di vista del “cuore”, il rientro in Italia avrebbe di certo un particolare fascino: tornare a essere protagonista in uno stadio e in un campionato che conosce benissimo. Ma, è chiaro, nel calcio e di oggi è cruciale fare i conti con le logiche di bilancio e le richieste delle società proprietarie. E in questo senso, il PSG ha fissato inizialmente il prezzo a 50 milioni di euro, cifra che potrebbe forse scendere a 35.

Numerose le ipotesi di mercato per Gigio

Bisogna innanzitutto sottolineare che le piste italiane al momento attuale rappresentano più un sogno che una concreta possibilità. Inter e Juventus hanno valutato la situazione, ma i rispettivi bilanci, ma soprattutto le porte già “coperte” rendono improbabile un affondo. Più realistica, invece, appare la strada che porta in Premier League, dove il Chelsea e il Manchester United sono alle prese con problemi nel ruolo. Per imbastire una trattativa servirebbe però tempo, e difficilmente si potrebbe chiudere in poche settimane.

Altra ipotesi suggestiva è il Real Madrid, in cerca di un portiere pronto a raccogliere l’eredità di Courtois. Florentino Perez non nasconderebbe il piacere di infliggere un “colpo” ai rivali del PSG, magari a parametro zero. Ma i rapporti tra le due società sono tutt’altro che semplici, come dimostrato dal caso Mbappé.

Le richieste e l’appello che arriva dall’Italia

Ma andiamo a ipotesi più concrete, perché secondo le ultime indiscrezioni l’unico club ad aver mosso passi concreti è il Manchester City di Pep Guardiola. Con i Citizens ci sarebbe già un accordo di massima sull’ingaggio, pari ai 12 milioni netti percepiti a Parigi, con la possibilità di un leggero aumento grazie a bonus. Prima, però, il club inglese deve completare la cessione di Ederson, vicino al Galatasaray per circa 10 milioni più bonus.

Tra le tante telefonate ricevute in questi giorni, una ha colpito particolarmente Donnarumma: quella del ct della Nazionale Gennaro Gattuso. L’ex allenatore e leggenda del Milan gli ha lanciato un chiarissimo “Vieni da noi in Italia”. A lui ha ribadito fiducia totale, proponendogli addirittura la fascia di capitano, qualunque sia la sua prossima destinazione. Un invito accorato che suona come: “Vieni e continua a essere il numero uno dell’Italia”. Messaggio che per il portiere, in attesa della “chiamata” giusta, pesa parecchio, almeno in termini di fiducia e di sguardo al futuro.