
Prosegue la rincorsa del Palermo ai piani alti della Serie B, su un campo storicamente ostico. Scrive Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia che il Ferraris, sia con il Genoa che con la Sampdoria, si conferma uno degli stadi più difficili da espugnare, con un pubblico capace di trascinare i propri beniamini per novanta minuti.
“Tale aspetto rende ancora più difficile l’impegno per le squadre ospiti e in questo senso i rosa, come testimoniano anche i confronti recenti a Genova, non sono da meno”, sottolinea Arena. I numeri, infatti, raccontano di un Palermo che non trova la vittoria in casa della Sampdoria in Serie B dal lontano settembre 2001.
Un tabù da sfatare: i precedenti recenti
Gli ultimi due confronti al Ferraris hanno visto i rosanero uscire sconfitti senza segnare nemmeno un gol. “A febbraio 2023 è arrivata una sconfitta per 2-0 contro il Genoa, con il pari momentaneo negato da un riflesso superlativo di Martinez su Soleri”, ricorda il Giornale di Sicilia. Poi, a novembre, la Sampdoria si è imposta 1-0 grazie a Borini, che ha ribadito in rete la respinta sul rigore parato da Pigliacelli.
La storia recente non sorride al Palermo nemmeno in Serie A, dove negli ultimi sei confronti con le genovesi tra il 2014 e il 2017 è arrivata una sola vittoria: il rocambolesco 3-4 contro il Genoa nel dicembre 2016, deciso da Trajkovski dopo una clamorosa rimonta. “Nelle altre cinque occasioni – scrive Arena – i rosanero hanno ottenuto tre pareggi e due sconfitte, con match spesso caratterizzati da episodi controversi, come il gol fantasma non convalidato a Morganella contro la Samp nel 2015”.
Un’occasione per cambiare la storia
Oggi il Palermo proverà a riprendersi Genova, con l’obiettivo di dare un’ulteriore sterzata alla stagione e consolidare il rendimento in trasferta. “Prima della gara di Cosenza, il rendimento esterno dei rosa non era particolarmente felice”, scrive il Giornale di Sicilia, ricordando come la vittoria al San Vito-Marulla abbia interrotto un’astinenza di successi lontano dal Barbera durata quattro mesi.
Dall’altra parte, la Sampdoria non ha ancora perso le speranze di raggiungere i playoff, ma al momento la priorità è uscire dalle sabbie mobili dei playout. “Per alimentare i propri sogni servirà una prova di orgoglio”, evidenzia Arena, ma il Palermo non ha alcuna intenzione di lasciare nuovamente il Ferraris con la testa bassa.
Obiettivo riscatto dopo l’andata
La gara d’andata al Barbera è ancora una ferita aperta per i rosanero, che dopo aver dominato per novanta minuti hanno dovuto accontentarsi di un pareggio. Scrive il Giornale di Sicilia che “il Palermo vuole lasciarsi alle spalle anche quella partita e dimostrare di aver acquisito maturità e continuità”. Un successo in terra ligure non solo rilancerebbe le ambizioni playoff, ma servirebbe anche a chiudere definitivamente il capitolo delle difficoltà in trasferta.