Gds: “La difesa smette di ballare, il Palermo torna un bunker”

Il Palermo continua a lavorare sulla solidità difensiva, un aspetto che potrebbe rivelarsi decisivo nella rincorsa ai playoff. Seppur i blackout non siano ancora del tutto scomparsi, i segnali positivi sono evidenti: nelle ultime due gare, contro Cosenza e Brescia, i rosanero hanno mantenuto la porta inviolata, ritrovando quella stabilità che era stata messa in discussione nella fase centrale della stagione.
Come evidenziato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, i rosa hanno mostrato progressi tangibili, soprattutto nella sfida contro il Brescia, dove Audero non è mai stato chiamato in causa. L’unica fase di sofferenza è arrivata nel primo quarto d’ora della ripresa, un aspetto su cui Dionisi dovrà lavorare in vista del finale di campionato.
Numeri da playoff: Palermo tra le migliori difese della Serie B
I dati certificano la crescita del reparto arretrato. In dieci gare di campionato e una di Coppa Italia, il Palermo è riuscito a mantenere la porta inviolata, un risultato che nelle due stagioni precedenti era stato raggiunto solo a fine campionato. Il tutto con ancora dieci partite a disposizione per migliorare ulteriormente il record.
Le sei vittorie casalinghe ottenute senza subire reti confermano la tendenza:
2-0 contro Reggiana, Spezia e Modena
1-0 contro Bari, Juve Stabia e Brescia
A queste vanno aggiunti i pareggi senza gol contro Cesena e Mantova, oltre ai successi esterni contro Cremonese (0-1) e Cosenza (0-3). Solo quattro squadre hanno fatto meglio: Sassuolo e Spezia (13 clean sheet), Carrarese e Cittadella (11).
Un dato interessante riguarda la tenuta difensiva rispetto alle avversarie dirette: il Palermo ha subito 27 gol, posizionandosi come quarta miglior difesa della Serie B dietro a Spezia (20 reti subite), Pisa (24) e Sassuolo (25). Bari e Catanzaro, anch’esse in corsa per i playoff, hanno subito lo stesso numero di reti.
Come sottolineato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il Palermo ha dimostrato di poter compensare le assenze senza perdere compattezza, come accadrà anche nella prossima sfida contro la Sampdoria, dove mancherà Ceccaroni.
Palermo a caccia del terzo clean sheet consecutivo
Dopo aver resistito senza subire gol contro Cosenza e Brescia, i rosanero cercano di allungare la striscia contro la Sampdoria. Finora, però, non sono mai riusciti a superare quota due:
A ottobre clean sheet contro Reggiana e Mantova, interrotti dal Cittadella.
A gennaio zero gol incassati contro Modena e Juve Stabia, ma la Reggiana ha poi fermato la serie.
Ora, con una difesa che può contare su Audero tra i pali e su un leader come Magnani, c’è maggiore fiducia nella tenuta difensiva.
Obiettivo Serie A: gli errori individuali da eliminare
Nonostante i miglioramenti, gli errori individuali restano il vero tallone d’Achille del Palermo. Come sottolineato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, ci sono stati troppi episodi in cui i rosa hanno gettato al vento partite alla loro portata, concedendo gol nel finale come accaduto contro Cittadella, Brescia e Spezia.
Se la squadra di Dionisi riuscirà a limitare al minimo le disattenzioni, la promozione in Serie A potrebbe smettere di essere solo un sogno. La difesa sta crescendo, la fiducia aumenta, e con un Palermo sempre più solido, il finale di stagione si preannuncia avvincente.