Gazzetta dello Sport: “Monza venduto. In Serie B adesso sono sette le proprietà straniere”

Galliani fonte LaPresse - Ilovepalermocalcio.com
Fininvest saluta l’AC Monza dopo sei anni di gestione. L’annuncio ufficiale è arrivato nella giornata di ieri con un comunicato congiunto tra Fininvest S.p.A. e Beckett Layne Ventures, che sancisce la cessione del 100% delle quote societarie al fondo statunitense. L’operazione prevede un primo passaggio dell’80% entro l’estate, mentre il restante 20% sarà trasferito entro giugno 2026. Fino ad allora, Fininvest manterrà una presenza nel CdA del club in proporzione alla quota residua. A raccontare tutti i dettagli dell’operazione è Matteo Brega sulla Gazzetta dello Sport, che ha ricostruito anche la complessa struttura societaria che accompagnerà il club nei prossimi mesi.
Un affare da 45 milioni, Galliani resta per la transizione
L’accordo siglato tra Fininvest e BLV ha un valore complessivo (enterprise value) di 45 milioni di euro, cifra che include anche 15 milioni di debiti di cui il nuovo fondo si farà carico. Come spiega ancora Matteo Brega sulla Gazzetta dello Sport, la fase attuale è quella dell’interim period, in cui le cariche resteranno congelate per garantire continuità operativa. Al vertice, almeno fino al closing definitivo previsto entro la fine del calciomercato, resterà Adriano Galliani, affiancato dal futuro direttore sportivo Nicolas Burdisso, dal prossimo direttore tecnico Francesco Vallone e dall’advisor Mauro Baldissoni in rappresentanza degli americani.
Il fondo BLV e l’anima brianzola
BLV, come evidenziato da Matteo Brega sulla Gazzetta dello Sport, è stato fondato da Brandon Berger e Lauren Crampsie, due figure con un passato al Chelsea e con competenze nei settori media e marketing. BLV non è solo un fondo sportivo, ma ha interessi anche nell’intrattenimento, con oltre 10 miliardi di dollari investiti in aziende come Epic Games, Samba TV e Mijenta Tequila. Accanto all’anima americana, l’operazione ha coinvolto anche famiglie imprenditoriali brianzole: gli Agrati e i Fontana, leader nei settori automotive e stampi in alluminio. Un legame con il territorio che rispecchia la visione originaria di Silvio Berlusconi e Galliani.
L’eredità di Berlusconi e i prossimi passi
Con l’uscita di scena di Fininvest, si chiude un ciclo iniziato nel 2018 con un investimento da 285 milioni di euro, tra acquisto e versamenti. Un impegno che ha portato alla prima storica promozione in Serie A, alla costruzione del centro sportivo “Luigi e Silvio Berlusconi – Monzello” e alla valorizzazione di numerosi talenti. L’ultima parola spetta ora al nuovo management: il fondo BLV punta a espandere il brand Monza, sfruttando anche la presenza del Gran Premio di Formula 1 e l’attrattività della Brianza. In futuro non si esclude un ruolo istituzionale per Galliani, magari come presidente onorario, per custodire l’eredità del progetto targato Berlusconi.