“Vandeputte? Nello scorso mercato estivo non si chiuse la trattativa con il Palermo per diversità di vedute. I rosanero non volevano investire quella cifra per un giocatore della sua età, ma probabilmente il ragazzo non piaceva così tanto al direttore De Sanctis. Quando poi entrò in scena la Cremonese decidemmo di non aspettare più nessuno e andammo a Cremona». Queste le considerazioni ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com di Vincenzo Pisacane, agente del centrocampista della Cremonese Jari Vandeputte.

Adesso i rosanero stanno per chiudere con Filippo Inzaghi per la panchina. Si aspettava questa scelta di rinunciare alla Serie A per una nuova sfida in Serie B?

«Il Palermo non si può catalogare come una squadra di Serie B. Palermo è Palermo. Punto. Detto questo, a mio avviso Inzaghi non farebbe un passo indietro e con lui al timone i rosanero sarebbero di diritto i favoriti alla promozione nel prossimo campionato».

E se con Inzaghi in panchina ci fosse un ritorno di fiamma per Vandeputte?

«Bisognerebbe capire quali sarebbero le intenzioni del Palermo, così come mi siederò con la Cremonese per capire le loro idee su Vandeputte. Parlerò con il direttore, ma per quelle che sono le informazioni in mio possesso, ad oggi il ragazzo fa parte del progetto della Cremonese. Di certo il giocatore a Inzaghi piace tanto e avrebbe voluto portarlo a Pisa a gennaio. Palermo è una piazza che amo e Inzaghi per me è come un fratello. Se lui ha bisogno di me, io ci sono e sarebbe difficile dirgli di no».