Empoli, Dionisi amaro dopo il ko con l’Entella: «Siamo giovani ma troppo pesanti, serve più coraggio»
CHIAVARI – Un’altra sconfitta, la quinta in undici partite, e un’altra serata di delusione per l’Empoli di Alessio Dionisi, battuto 1-0 dalla Virtus Entella. Nel post partita, il tecnico toscano è intervenuto in zona mista dallo stadio Enrico Sannazzari ai microfoni di Radio Lady ed Empoli Channel, analizzando con lucidità il momento difficile della squadra.
«Nel primo tempo abbiamo fatto peggio del secondo – ha esordito Dionisi –. Credevo di trovare una situazione più semplice, invece ci manca serenità. Ogni partita è difficile e sembra decisiva, ma non possiamo giocare con questa pesantezza. Siamo una squadra giovane, dovremmo avere più entusiasmo e invece entriamo in campo troppo contratti. Non riusciamo a superare il peso di una classifica che non rispecchia le aspettative».
Il tecnico azzurro ha poi riconosciuto i limiti della sua squadra nella gestione del gioco: «Con la palla dobbiamo fare di più. Serve anche un pizzico di incoscienza in più: giocare liberi mentalmente ci aiuterebbe a ritrovare ritmo e fiducia».
Sulle difficoltà mentali e tattiche, Dionisi ha spiegato: «La squadra è stata costruita per giocare in un certo modo, ma non è il momento di pensare al modulo. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Arriviamo tardi in avanti e, a volte, anche in fase difensiva. I ragazzi a fine primo tempo erano affranti, ma volenterosi. Serve che tutti si aiutino e si prenda coraggio, perché solo così possiamo uscire da questa situazione».
