Cosenza-Palermo, Dionisi: «Mi prendo le responsabilità, ma il calcio lo vincono i giocatori»

L’allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cosenza, soffermandosi sulle responsabilità del ruolo di allenatore e sulle strategie per affrontare la gara.
“Mi prendo le responsabilità, ma il calcio lo vincono i giocatori”
Dionisi ha ribadito il proprio senso di responsabilità ma ha sottolineato anche i limiti del ruolo dell’allenatore: «Mi assumo tutte le responsabilità, ma non posso frustare un giocatore per un errore. Non ho mai visto un allenatore fare gol. L’allenatore non è l’unico responsabile e mai colpevolizzerei un giocatore per una sconfitta. Fondamentalmente gli allenatori vincono grazie agli altri. Avete mai visto un allenatore comprare calciatori? Io no. Non mi sono mai sottratto alle responsabilità e spero di essere visto per quello che sono».
“Contro il Cosenza servirà pazienza e sfruttare le occasioni”
Analizzando la partita contro il Cosenza, Dionisi ha evidenziato le caratteristiche dell’avversario e la strategia per superarlo: «Il Cosenza fa tanta densità difensiva ed è una squadra aggressiva. Il tiro da fuori area potrà essere importante. I nostri giocatori offensivi non sono soltanto gli attaccanti, quindi dovremo sfruttare tutte le risorse a disposizione».
Il tecnico ha poi aggiunto: «Domenica, in alcune fasi della partita, potremo faticare ad arrivare in area con tanti uomini e dovremo essere bravi a cogliere le opportunità. Ranocchia e Verre, ad esempio, hanno fatto bellissimi gol sfruttando la qualità individuale. Questo può fare la differenza».
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