
Il tempo delle decisioni è arrivato anche per Darko Lazovic. Il contratto con l’Hellas Verona scade il 30 giugno e, come riportato da Matteo Fontana sul Corriere di Verona, il capitano gialloblù è di fronte a un bivio: rinnovare o salutare dopo sei stagioni.
Dal 2019 a oggi, Lazovic ha totalizzato 200 presenze, 17 gol e 33 assist con la maglia del Verona. Un bilancio importante, suggellato lo scorso 18 maggio dal gol decisivo contro il Como, che ha avvicinato l’Hellas alla salvezza. Tuttavia, come sottolinea ancora Fontana sul Corriere di Verona, il ruolo del serbo è progressivamente diminuito, specie nel girone di ritorno, quando Paolo Zanetti ha dato fiducia stabile a Bradaric sulla fascia sinistra.
Le scelte tattiche hanno limitato l’impiego di Lazovic, che nel 2024 è partito titolare solo una volta, nella sfida con il Napoli. Il resto sono stati scampoli di partita. Una situazione già vissuta dodici mesi fa, quando – si legge su Corriere di Verona – l’esterno serbo firmò un prolungamento annuale dopo attente valutazioni personali e familiari.
Ora il contesto è cambiato: Lazovic compirà 35 anni a settembre, il Verona ha cambiato proprietà e il confronto tra Zanetti e Sogliano definirà le strategie future. Il club apprezza ancora il valore del suo capitano, considerato un riferimento in spogliatoio e in città, ma la continuità dipenderà da condizioni tecniche e contrattuali da ridefinire.
Nel frattempo, come evidenzia Matteo Fontana sul Corriere di Verona, il Palermo osserva con attenzione. Il club rosanero, deciso a recitare un ruolo da protagonista nella prossima Serie B sotto la guida di Pippo Inzaghi, ha inserito Lazovic tra i profili esperti in grado di alzare ulteriormente il tasso tecnico e caratteriale della rosa.
La riflessione è in corso. Nei prossimi giorni, si scioglieranno le riserve: Verona o Palermo, continuità o nuova sfida? Lazovic, ancora una volta, sarà protagonista della sua scelta.