La Juve Stabia si prepara al ritiro di Castel di Sangro (10-20 luglio) con l’obiettivo di presentarsi al via della nuova stagione con un organico già ben delineato. Come riporta Beniamino Pescatore sul Corriere dello Sport, dopo l’addio di Demba Thiam, destinato al Monza, il club gialloblù è pronto ad accogliere Alessandro Confente (27), ex Vicenza, che firmerà un biennale per diventare il nuovo numero uno.

CANNELDONE LEADER DEL NUOVO CORSO

La dirigenza lavora anche in prospettiva offensiva. Secondo quanto scrive ancora Pescatore sulle colonne del Corriere dello Sport, è attesa a breve la firma del rinnovo per Leonardo Candellone (27), centravanti che potrebbe diventare uno dei pilastri del nuovo ciclo targato Juve Stabia.

In attesa di trovare l’erede ideale di Andrea Adorante, trasferitosi al Venezia, il nome che stuzzica di più è quello di Giacomo Corona (21), attaccante del Palermo reduce da una buona stagione al Pontedera. Figlio d’arte, Corona rappresenterebbe una scommessa intrigante per l’attacco gialloblù.

TRA PALERMO E RITORNI

Il direttore sportivo Lovisa, come scrive Pescatore sul Corriere dello Sport, guarda ancora in casa Palermo per valutare anche il futuro del difensore Patryk Peda (22), che nella scorsa stagione ha già indossato la maglia delle Vespe nella seconda parte del campionato. Se non dovesse rientrare nei piani di Inzaghi, un suo ritorno in Campania è tutt’altro che da escludere.

ESTERNI DA RICOSTRUIRE

Capitolo corsie laterali: dopo le partenze di Fortini (19) e Floriani Mussolini (22), la Juve Stabia è alla ricerca di alternative affidabili. Una possibile soluzione interna è rappresentata da Enrico Piovanello (25), rientrato dal prestito al Trapani e desideroso di guadagnarsi la Serie B con la maglia delle Vespe.

Con l’organico che prende forma e il mercato in fermento, la Juve Stabia si avvicina alla partenza per il ritiro con determinazione e obiettivi chiari.