Corriere dello Sport: “Catanzaro, talismano Alesi. Il talento di Alcamo illumina la squadra di Aquilani”

Risalire in fretta si può. Lo dimostra il Catanzaro, protagonista di una sorprendente inversione di marcia che Carlo Talarico analizza sulle pagine del Corriere dello Sport. Solo il 19 ottobre, dopo la sconfitta interna con il Padova, i calabresi erano precipitati al 16º posto. Oggi, grazie a tre successi consecutivi, la squadra di Aquilani si ritrova in piena zona playoff.

Talarico sul Corriere dello Sport ricorda come, in poche settimane, si sia passati dal toto-nomi per la panchina a un’“alchimia” tattica capace di trasformare una crisi in un’opportunità. Aquilani, con umiltà e lavoro costante, ha riplasmato la sua squadra: «Il tecnico di Monte Sacro – scrive Talarico – ha operato scelte mirate e coerenti, trovando la formula giusta per restituire fiducia e compattezza al gruppo».

Il centrocampo a tre ha rappresentato la svolta tattica, garantendo maggiore equilibrio e copertura difensiva. I numeri parlano chiaro: nove gol subiti nelle prime otto gare, solo due nelle ultime tre. Nonostante gli infortuni di Bettella e Frosinini, Aquilani ha trovato soluzioni efficaci, come l’inserimento di Cassandro e Brighenti nei ruoli chiave.

Il Corriere dello Sport, attraverso l’analisi di Talarico, evidenzia anche la crescita dei singoli, con Gabriele Alesi diventato il simbolo del nuovo corso. L’under classe 2003, decisivo contro il Venezia, racconta la sua rinascita: «Quando non giocavo ci ho sempre creduto – spiega Alesi –. Sono felice per il gol e per i tifosi che ci hanno sostenuto».

Per il giovane siciliano, arrivato ad Alcamo e voluto fortemente dal ds Polito, il primo gol in Serie B rappresenta un punto di partenza: «È stato complicato all’inizio, ma ora siamo un gruppo coeso. Vedo gente più grande, imparo e do il massimo per dimostrare il mio valore».

Come conclude Talarico nel Corriere dello Sport, la favola del Catanzaro ha ancora molte pagine da scrivere: da crisi profonda a squadra ritrovata, con un Aquilani che ha saputo trasformare i dubbi in entusiasmo e i giovani in protagonisti.