Calzone: “Imbattibile Pecchia. Gode anche Stroppa. Corini all’ultima chiamata, il punto di giornata in serie B”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla corsa al secondo posto attraverso un articolo a firma Tullio Calzone.

Dopo l’insaziabile e imbattibile Pecchia, gode anche Stroppa. A braccetto verso la A, con i debiti scongiuri, perché questa B non finisce davvero mai di sorprendere. Intanto, Giovannino si aggiudica il derby lombardo con una gara intensissima che produce infinite polemiche ma consolida il 2º posto proprio alle spalle del Parma che continua a vincere nei finali letali che stanno spingendo sempre più su i ducali. Sono ben 12 i punti conquistati in zona Cesarini dalla capolista che, in attesa del Venezia, allunga anche sul 3º posto (+10)complice proprio il successo su un Como menomato, però, dall’espulsione all’alba del match che toglie dalla sfida dello “Zini” il funambolico Strefezza.

Cade e si fa male anche il Catanzaro, la prova di quanto sia indecifrabile il torneo. Vivarini aveva diffidato dei tanti elogi ricevuti dopo la vittoria nel derby di Calabria. E, infatti, paga dazio contro la Reggiana di Nesta che fuori casa, tuttavia, si è sempre comportata da pari grado delle prime della classe e pertanto andava presa con le dovute precauzioni. I giallorossi alla fine si sentono puniti dal risultato, anche per via di quell’autorete sfortunata in cui inciampa il portiere Fulignati che decide la contesa. Grande opportunità sfumata.

Coglie, invece, la sua di opportunità il Pisa sconfiggendo un’indomita Ternana. Purtroppo per Breda spunta Moreo all’ultima curva e a un minuto dalla fine riporta i toscani nel perimetro playoff. L’appello del presidente Corrado ha avuto gli effetti sperati ricompattando squadra e ambiente attorno a un obiettivo non scontato, ma neppure più una chimera. Capita, infatti, come nel caso di Aquilani, di dover rivedere giudizi e pregiudizi in una stagione passata sull’altalena. Ma bisogna voltare subito pagina. Perché non c’è tempo per alimentare rimpianti.

Quello che non vorrebbe fare il Palermo oggi a Lecco contro i manzoniani di Aglietti all’ultima chiamata salvezza. Con un misero punto nelle ultime tre gare, Corini cerca la squadra che in trasferta era sembrata da A. Eppure puntualmente incapace di compiere quel salto di qualità per competere addirittura per la promozione diretta. Guarda almeno al perimetro playoff il Bari a Venezia. Ma anche no. L’incrocio è pericoloso perché Vanoli vuol ripiazzare il fiato sul collo della Cremonese e non ci saranno sconti. Iachini lo sa e ha indossato l’elmetto. Vediamo in campo chi lo seguirà!